Il brano parla di un amore fortissimo che scompare per sempre in fondo al mare lasciandosi alle spalle solo la disillusione di un obbligato lieto fine
IL VIDEO E' INTRODOTTO DA UN TESTO ESCLUSIVO DELLA BAND
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Noi siamo Mattia, Mario e Roberto, tre giovani musicisti di Taranto provenienti da
background musicali differenti, nella nostra formazione c’è il pop contemporaneo, il
jazz degli anni ’40, il blues e numerosi altri sottogeneri. La sera in cui ci siamo conosciuti abbiamo immaginato i contorni e l’ambizione di un progetto che non aveva ancora un nome, condividevamo una visione, ma non sapevamo quale fosse la sostanza. Da quel momento abbiamo cominciato ad inseguire un obiettivo così lontano e definito solo nelle nostre teste. L’EP “Giorni che esplodono” è arrivato grazie a un susseguirsi di strade intraprese che ci hanno condotto a un cambiamento. In questi tre anni insieme abbiamo esplorato a fondo e voracemente il mondo delle produzioni discografiche, andando a scoprirne sia gli aspetti più tecnici che le dinamiche sociali connesse, scoprendo ogni giorno un pezzo della strada che
avremmo percorso.
Durante la realizzazione del nostro EP ci siamo avvalsi della collaborazione di
numerosi musicisti della nuova scena pugliese, scegliendo di affidare la voce principale ad Aurora De Gregorio, in arte Lauryyn, già corista del progetto di Carolina Bubbico e voce su una produzione di Ainè. A lei si affiancano Dalila
Spagnolo in “Fior di glicine” e Alma Paci in “Smettila”. Per la sezione ritmica abbiamo scelto Matteo Spinelli alla batteria e Luca Baldi al basso mentre le sezioni di fiati sono completate da Piero Latte alla tromba e Alessandro Ramunno al sax contralto, tutti nostri amici prima di essere colleghi che stimiamo. Importante contributo al progetto è stato dato dal visual artist Alef che ha immaginato un’identità grafica realizzandola con la sua personale tecnica collage.
Amiamo il nostro territorio, Taranto è la città che ci ha ispirato. Quando abbiamo
iniziato non c’era una scena musicale strutturata, ma sono stati anni importanti per
la musica emergente. Lo scorso anno abbiamo realizzato nella sede della nostra
associazione “Mangrovie” una rassegna intitolata “La nuova comitiva tarantina” con
gli artisti emergenti più attivi del territorio. È stato un modo per raccogliere le
energie musicali a noi vicine e provare a dare a modo nostro un impulso al cambiamento. “Niente da Dirti”, brano contenuto nella live session e scritto con Marta Frigo, parla di un amore fortissimo e sanguinante che scompare per sempre in fondo al mare lasciandosi alle spalle solo la disillusione di un obbligato lieto fine. A interpretare il brano alla voce in questa live session è Davide Morea, cantante con cui abbiamo iniziato una collaborazione e con cui pubblicheremo dei nuovi brani molto presto. La live session è stata prodotta da Luca Briganti nella location del Teatro Orfeo di Taranto e ci ritrae nella formazione live che porteremo in giro in tutta Italia che vede al basso Alessandro Sticchi, fratello di Roberto.