Il brano descrive la speranza di essere speciali anche quando tutto sembra essere distrutto. Il video è introdotto da un testo esclusivo degli artisti
“Macedonia d’ansia” è una canzone che parla delle insicurezze che molto
spesso ci trafiggono e ci rendono fragili, di quei difetti che però ci rendono unici
e speciali. “I tuoi difetti stesi sopra al letto, io mi ci giro e mi ci tuffo come un
gatto, perché sei unica” cita il testo della canzone. Troppo spesso vorremmo essere diversi, integrati in quella società che crea modelli sempre meno reali, che ci vengono sparati addosso ogni giorno tramite gli smartphone e che, senza rendercene conto, diventano i nostri peggiori nemici.
Il videoclip di “Macedonia d’ansia” vuole lanciare un messaggio forte per tutti coloro che hanno perso la stima in se stessi: la speranza di essere speciali anche quando tutto sembra essere distrutto. Il videoclip è stato girato nella città fantasma di Consonno, in Brianza, a pochi chilometri da Lecco. Questo strano borgo, una sorta di Las Vegas in miniatura, ha avuto una storia tragica e, al contempo, pazzesca. Era stato costruito da un imprenditore per essere una sorta di mecca del gioco e divertimento, ma fu poi isolato a causa di una frana. Ormai dimenticato, il borgo è un luogo surreale, a metà strada tra un paese futuristico abbandonato (fra un migliaio di anni) e un sogno disneyano.
La storia dell’antico borgo di Consonno, è di quelle che sono retaggio dei ruggenti anni Sessanta. Il luogo, attualmente abbandonato e desolato, ha ispirato il regista Angelo Capozzi che ha lavorato, insieme al Legno, alla regia di questo video. Il video ci parla di un astronauta che vaga per quei luoghi abbandonati mentre sta cercando qualcosa di cui sembra avere disperatamente bisogno per riuscire a ritrovare se stesso. Alla fine del video quel qualcosa lo trova. La sua felicità è nell’incontro con una ragazza che, senza tuta spaziale, annienta il tempo che perdiamo nascondendoci dentro le nostre paure. Alla fine del video, quando la ragazza apre il casco della tuta spaziale del'astronauta, la missione è compiuta.
“Macedonia d’ansia” è un tassello del nostro nuovo progetto discografico al quale stiamo al momento lavorando. Il singolo farà infatti parte del nostro terzo album in studio che pensiamo sarà un disco sincero, diretto e semplice in cui, le persone che lo ascolteranno, si potranno identificare sia a livello musicale sia a livello dei temi che tratteremo. Ciò che ci rende più orgogliosi, dei nostri lavori, è il fatto di essere riusciti, fin dal principio, a dare una sorta di caratterizzazione al nostro progetto e speriamo di proseguire in questo modo anche con le prossime canzoni. Per noi la musica è la forza positiva che unisce tutti noi e che ci aiuta a sentirci meno soli.