Un brano che parla di rinascita e girato in due parti, un viaggio libero lungo una via (dell'anima) millenaria
La Scelta è la band di cui faccio parte dalla sua fondazione insieme a Francesco Caprara, Emiliano Mangia e Marco Pistone. Io sono Mattia Del Forno e con Pan-ic abbiamo scritto il testo del nostro nuovo singolo di cui oggi qui vedete in anteprima il video: “LA VIA DELLA SETA”. Si il brano che il video sono prodotti da Mirko Tisato per Coffee Records Label. Durante le nostre session in studio può accadere di tutto, il risultato spesso è sorprendente come in questo caso. Stavolta ci siamo imbattuti in un territorio nuovo e molto stimolante unendo le nostre sonorità a quelle dell’hip hop. A ogni nuova collaborazione, aggiungiamo un pezzo di esperienza creativa che arricchisce il nostro percorso musicale e personale.
La Via della Seta racconta ,sia nel significato che musicalmente, momenti diversi ma
complementari, le stesse sfaccettature dell’essere umano che io e Pan-ic andiamo a descrivere nel testo, scritto a 4 mani, di getto, nessun lavoro costruito a tavolino.
La libertà di poter decidere gli arrangiamenti e seguire dall’inizio alla fine tutte le fasi di produzione audio e video ci ha permesso di entrare ancora di più in sintonia con il brano; ci divertiamo a suonarla dal vivo , io personalmente la ascolto di continuo e ovunque e non mi annoia mai.
L’incontro con Pan-ic (voce della band I Tremendi) è stato folgorante, lui è un giovane e talentuoso artista, io lo definisco uno “storyteller” dei nostri giorni dotato di una profonda sensibilità e una straordinaria energia. Il feeling è stato immediato e le sue parti si sono incastrate in maniera fluida nel brano, il tutto è stato vissuto spontaneamente, senza alcun tipo di forzatura. Abbiamo lo stesso obiettivo comune, il palco come necessità, comunicare attraverso le nostre canzoni i nostri sogni e il nostro vissuto, il non piegarsi alle difficoltà, combattere i pregiudizi per abbattere le differenze.
Lo spirito combattivo che emerge in molti tratti del testo lo abbiamo riportato in video; abbiamo scelto di interpretare il brano live usando come palco un vero ring in una palestra di boxe. La regista, Diletta Di Nicolantonio, ha voluto affiancare alle nostre immagini scene di un cortometraggio ambientato a Roma, una storia di periferia, di rivalsa, di cambiamento. Essendo una canzone che parla di rinascita e riscatto personale, il video quindi lo abbiamo girato in due parti: un cortometraggio girato a Roma in periferia che racconta la storia di un uomo che ritrova se stesso facendo ciò che ama, mentre il nostro live con Pan-ic è stato girato nella palestra
Martial Academy 2.0 di Ladispoli. La regista dice che la canzone l’ha colpita per il fatto che le ricorda suo padre e il suo percorso; veniva da una famiglia povera, ha passato periodi molto difficili ma poi gradualmente ha visto il cambiamento e adesso la sua ricostruzione.