Il musical comprende 35 brani inediti per due ore di musica; sul palco si alterneranno 21 performer scelti tra 1700 candidati. Il debutto è previsto a gennaio, a Venezia
Mezzo secolo di musica con i Pooh non ha esaurito la vena creativa di Red Canzian. Lo storico bassista della popolare band firma Casanova, la sua prima opera pop, che debutterà al teatro Malibran di Venezia il 21 gennaio.
L'opera pop è nata durante il lockdown
Dopo lo scioglimento del gruppo, che nel 2016 ha chiuso la sua avventura con un concerto memorabile alla Unipol Arena di Bologna, Red ha continuato a muoversi tra le sette note; così, anche con la complicità del lockdown, è nato il musical.
“Quest’opera qui è un po’ come il nostro terzo figlio”, dice Bea Canzian, moglie del musicista e produttrice del lavoro. “Quando son nate le musiche - spiega - Red non vedeva l’ora di andare in studio, perché le aveva proprio dentro e voleva liberarsi di queste sue emozioni. Sin da quando ho ascoltato i provini, erano già pezzi finiti”.
l'artwork dell'album è a firma milo manara
“Quarantacinque anni fa Fellini usciva col suo film su “Casanova”, interpretato da Donald Sutherland: quel film mi aveva colpito molto; avevo anche comprato il libro di fumetti di Milo Manara”, confessa Red Canzian. “Così ho pensato di chiedergli se aveva voglia di fare qualcosa anche col mio Casanova. Con mia moglie siamo andati a trovarlo, gli ho fatto sentire le musiche, vedere le scene, gli ho raccontato tutto quello che avevo in mente e lui ha disegnato una copertina, un manifesto, un’immagine di Casanova e Francesca meravigliosi, un abbraccio di una tenerezza unica”.
L’opera pop, ambientata a Venezia, comprende 35 brani inediti per due ore di musica; sul palco si alternano 21 performer scelti tra 1700 candidati. La Serenissima è stata interamente ricostruita al computer, "ho dovuto togliere tutti i fili elettrici dalle case, è stato un lavoro lunghissimo, ma di tempo” - scherza Red – “durante il lockdown ne avevo fin troppo".
il mio è un casanova complesso, sogno che si realizza
“Il mio non è un Casanova da strapazzo", racconta il musicista, “la sua è una personalità molto più complessa di quella del seduttore libertino dell'iconografia comune in realtà: poeta, alchimista, libertario, diplomatico e ‘occhi’ di Venezia ai tempi della Serenissima".
Casanova era nel cuore di Red – dello spettacolo anche direttore artistico e produttore - da molti anni e finalmente è riuscito a renderlo realtà. In 20 mesi oltre 50 persone hanno contribuito alla sua realizzazione, senza sapere se e quando i luoghi della musica avrebbero riaperto.
Il casanova di red canzian è un affare di famiglia
Tra quanti hanno collaborato ci sono i suoi famigliari: dalla moglie Beatrix Niederwieser, alla figlia Chiara che è regista residente dello show, oltre ad avere la direzione dei canti; mentre Phil Mer, figlio di Beatrix, che del bassista è la seconda moglie, ha preso la direzione musicale.
Red racconta di aver dato "un unico filo sonoro dall'inizio alla fine"; di essere andato a Venezia e di averne ascoltato il suono: i remi, l'acqua, i barconi, i gabbiani, il legno che scricchiola. Su questi suoni organici ha costruito la struttura ritmica della Venezia del 1700.
Dopo il debutto è previsto un tour tra Bergamo, Udine, Milano, Treviso e Torino.