Aveva lavorato con Muti e Abbado, dalla Scala di Milano al Metropolitan di New York. Era malato da tempo. Il cordoglio del Ministro Franceschini e del Presidente della Regione Enrico Rossi
È morto a 84 anni all'ospedale di Pescia, dov'era ricoverato da tempo per problemi cardiaci, il tenore Carlo Bini. Artista di fama internazionale con esperienze nei teatri più prestigiosi al mondo, dalla Scala di Milano al Metropolitan di New York, con oltre 60 opere interpretate sotto la direzione di maestri quali Riccardo Muti e Claudio Abbado. Bini, il cui vero nome era Carlo Bifone, era originario di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) e aveva scelto di vivere con la moglie Elisabetta, da oltre trent'anni, nel Pistoiese, in una villa nella località di Montevettolini (frazione di Monsummano Terme).
Tra le prime dichiarazioni di cordoglio, quella del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani: "Una notizia che mi riempie di tristezza. Sono davvero addolorato nel trasmettere il mio cordoglio e partecipazione alla famiglia. Le sue interpretazioni in opere del melodramma tra le più famose sono memorabili. Come quella nella Lucia di Lammermoor, dove fu chiamato a sostituire il grande Luciano Pavarotti, e dove rivelò tutto il suo talento che lo portò a calcare il palcoscenico dei più grandi teatri del mondo”. A stretto giro di posta è arrivato anche il messaggio del Ministro della Cultura Dario Franceschini: “"Oggi il mondo della lirica perde un interprete eccezionale. La scomparsa del tenore Carlo Bini, spentosi al termine di una vita ricca di soddisfazioni professionali, spegne una voce importante della tradizione canora nazionale, nota in tutto il mondo. Sono vicino alla famiglia in questo momento di grande dolore". La sindaca di Monsummano Terme ha commentato: "Si tratta di un grave lutto per tutta la cittadinanza e un grande dolore personale, visto che le nostre famiglie si frequentavano da tanti anni".