In Evidenza
altre sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Amy Winehouse, il padre Mitch parla di un possibile album postumo

Musica

Camilla Sernagiotto

©Getty

Proprio nel giorno del decimo anniversario della tragica morte della cantautrice britannica, il padre ha rivelato alla BBC che stanno lavorando su un suo disco postumo. "Non sarà buono come 'Back to Black' ma da quello che ho sentito, dai frammenti che riusciremo a restaurare, il materiale è buono", ha dichiarato Mitch Winehouse

Condividi:

Nel giorno del decimo anniversario della tragica morte di Amy Winehouse, avvenuta il 23 luglio del 2011 all'età di soli 27 anni, arriva la notizia che un album postumo sarebbe in cantiere.

A rivelarlo è stato il padre della cantautrice britannica: Mitch Winehouse ha raccontato alla BBC che starebbero lavorando a un disco postumo basato su frammenti ritrovati nell'archivio personale di Amy.

"Abbiamo trovato dei frammenti, ma è difficile utilizzarli perché i CD sono danneggiati. Ma da quanto mi hanno detto, potremmo riuscire a recuperare qualcosa. Non sarà buono come Back to Black ma da quello che ho sentito, dai frammenti che riusciremo a restaurare, il materiale è buono", ha dichiarato il padre della compianta artista, considerata all'unanimità l'ugola più simbolica del cosiddetto "soul bianco". Un filone musicale, quest'ultimo, di cui Amy Winehouse è stata la precorritrice.

L'artista ha debuttato nel mondo della musica nel 2003, anno di uscita del suo primo disco, Frank. L'enorme successo è arrivato poi nel 2007, quando è uscito il secondo album Back to Black che, trainato da singoli come Rehab, Love Is a Losing Game e dall'omonimo brano Back to Black, ha scalato le classifiche di tutto il mondo e le ha fatto vincere cinque Grammy Awards.

Il materiale ritrovato è in fase di restaurazione

I frammenti che sono stati ritrovati nell'archivio personale dell'artista sono dunque in fase di restaurazione.
Pare risalgano ai primi anni di attività musicale di Amy Winehouse, dunque prima di quel 2003 in cui esordì nel mondo delle sette note pubblicando il disco Frank per l'etichetta discografica Island.

"Voglio che i fan ascoltino tutto, così potranno scoprire da dove ha iniziato e come è arrivata al successo", ha spiegato Mitch Winehouse.

Al titolo del disco avrebbe già pensato la madre, Janis Winehouse-Collins: da quel che riporta NME, l'album postumo potrebbe intitolarsi The Progression of Amy.

I genitori della cantautrice si occupano dell'eredità della figlia. Il padre ha dichiarato che l'enorme successo di Amy ha cambiato radicalmente la vita sua e di tutti i suoi familiari.

"Io e sua madre Janis ci occupiamo dell’eredità. Sì, la sua musica fa guadagnare ancora molto denaro, ha sistemato tutti. Dieci anni dopo la sua morte si occupa ancora delle persone a cui voleva bene, sia famigliari che amici. Lei era fatta così, era generosa e per certi versi lo è ancora", ha affermato Mitch Winehouse durante l'intervista alla BBC.

approfondimento

Fuori Back to Black, il film su Amy Winehouse: la vera storia. FOTO