Judith Owen esegue al piano (What If God Was) One of Us. VIDEO

Musica

L'artista gallese ha suonato in versione pianistica il brano di Joan Osborne, un grandissimo successo degli anni '90 scritto da Eric Bazilian dei The Hooters e nominato ai Grammy

‘’What if god was’’ è un brano che amo da sempre, un capolavoro che la musica ci ha donato. Tutto nacque da un incontro di alcuni anni fa: durante il mio tour svedese, ho avuto la fortuna di incontrare Eric Bazillian, lo scrittore di "(What If God Was) One of Us". Tra di noi ci fu subito un buon feeling, ci confrontammo su idee e pensieri sulla vita, l’amore e naturalmente sulla musica. Confidai ad Eric che avevo sempre pianificato di registrare una versione di "(What If God Was) One Of Us". E’ così fu.

Ero a casa a New Orleans, in isolamento, vedevo dalla finestra il mondo fuori combattere contro la pandemia e io che trovavo ispirazione per una nuova cover; così ho deciso di suonare e cantare sulle note di questo meraviglioso brano. Una poesia che ti trasporta in un mondo magico e ricco di emozioni.

Il brano sarà incluso nel mio prossimo progetto discografico, una raccolta di cover e brani inediti, un viaggio attraverso i due lati di me. Alla gente che ascolta la mia musica, cerco di trasmettere tutta la verità, la mia visione delle cose e cerco di farlo con empatia, arguzia e onestà. Cerco di raccontare come vedo il mondo, meraviglioso e terribile allo stesso tempo. Alla gente piace semplificare, vedere le cose bianche o nere, invece ci sono anche dei grigi in mezzo, delle sfumature. In questo momento stiamo vedendo uno dei tempi peggiori in assoluto ma anche alcuni dei più grandi atti di gentilezza ed eroismo, c’è l’aria pulita, un ritorno alla natura, e queste sono tutte cose buone di fronte alla pandemia. Occorre dimostrare di avere personalità e carattere, come l’Italia ha fatto e sta facendo in questo periodo.

Ci stiamo riprendendo ma soprattutto abbiamo ritrovato la forza e la speranza per non cadere ed essere sempre vincenti. Penso che queste canzoni saranno tutte emozionanti alla luce dei nostri tempi, da ‘Eye of the Tiger’ che parla del riaffacciarsi al mondo, a “September” della band Earth,Wind e Fire, una canzone incentrata sul ricordo e sulla perdita della passione in una relazione a lungo termine. Un omaggio anche all’indimenticabile successo degli Abba, Sos. Certamente la vita di molti di noi durante l’isolamento. I miei inediti rispecchiano i tempi che viviamo.

Grazie per aver ascoltato il mio pezzo.

Spero vi piaccia!

Con affetto

Judith Owen

Spettacolo: Per te