L'annuncio del rocker emiliano sui social: "Appuntamento al 4 giugno dell'anno prossimo, m'inventerò qualcosa". E venerdì 23 aprile arriva il suo nuovo singolo "Essere umano"
C'è finalmente aria di riaperture, ma non abbastanza per “salvare” uno degli eventi più attesi nel cartellone dell'estate 2021: “30 anni in un giorno”, il concerto celebrativo dei trent'anni di carriera di Luciano Ligabue, slitta ancora dal 19 giugno 2021 al 4 giugno 2022.
Lo ha annunciato sui social lo stesso Ligabue: “Era nell'aria, ce l'aspettavamo tutti, ma l'ufficialità non lo rende meno amaro: Campovolo viene di nuovo spostato. Mi mancate. Tanto. Mi manca potervi vedere in carne e ossa, ma ancora una volta non c'è alternativa se non quella di resistere. Ancora di più la sera di quel 4 giugno ci prenderemo indietro tutti quanti quello che non avremo potuto sfogare fino allora. Io, però, non resto con le mani in mano. Intanto faremo uscire, la settimana prossima, il video del mio prossimo singolo Essere umano. E poi qualcosa m'inventerò. Continuiamo a tenere botta”. Il concerto di Ligabue, che inaugurerà la RCF Arena Reggio Emilia di Campovolo, è già al secondo rinvio dopo quello dell'anno scorso (era stato fissato in origine per il 12 settembre 2020). L'evento è già da tempo sold-out con 100 mila biglietti venduti che naturalmente rimangono validi per la nuova data. E, come annunciato, da venerdì 23 aprile arriverà in radio e online Essere umano, il nuovo singolo estratto dall'album di inediti 7. Qualche giorno fa, Ligabue aveva già annunciato il rinvio al 2022 delle tappe internazionali del suo tour Europe, a Barcellona, Londra, Bruxelles e Parigi.