Il brano racconta l’imperturbabilità di rigenerarsi dopo una sconfitta, di resistere al dolore. Il video è accompagnato da un testo orginale dell'artsita
Io sono Tavo. Sono un ventottenne che viene dalla tutt’altro che ridente provincia d’Alessandria. Il mio nome “d’arte” non è altro che un soprannome che mi è stato affibbiato dalla prima elementare. Deriva dal mio cognome. Mi chiamo, appunto, Francesco Taverna, classe ‘93. Nel 2017 con dieci canzoni scritte tra le mura di casa mia, mi ritrovo a firmare un contratto con l’etichetta discografica Noize Hills Records, ormai diventata una vera e propria famiglia. Da qui parte la mia avventura che dopo la pubblicazione di “Funambolo” (disco d’esordio, 2018) mi porta in giro per l’Italia su numerosi palchi della scena indipendente, come il Circolo Ohibò, Arezzo Wave, Spaghetti Unplugged, Le Mura, Linoleum...
Il disco racconta di persone, di scelte e situazioni dall’equilibrio instabile. Durante questo periodo compaiono i primi articoli e recensioni sui quali vengo definito come “uno tra i profili più interessanti del panorama indie pop”. Considerazione della quale non mi sentirò mai all’altezza, ma che comunque, ovviamente, apprezzo molto.
Terminato il tour, nel 2019, procedo con i lavori in studio registrazione per la pubblicazione dei successivi singoli “il tempo di ballare”, “Annabelle” e “Gange” in vista della pubblicazione di un EP che li contenesse. Tale EP, verrà pubblicato pochi mesi più tardi (maggio 2020) e avrà come titolo “Theia” (Noize Hills Records, distr. Artist First). Theia fu il pianeta che collidendo con la terra, 4,5 milioni di anni fa, produsse i detriti e le macerie che oggi chiamiamo “Luna”.
L’uscita di questo nuovo lavoro di sarebbe dovuta sommare al tour “il tempo di ballare” presentato a dicembre 2019 con un live insieme ai Sick Tamburo.
Purtroppo il COVID ha congelato tale possibilità. “Theia” mi ha regalato numerose gratificazioni ottenendo programmazioni radiofoniche e posizionamenti rilevanti in TIM Music. Il videoclip di "Gange" viene pubblicato in anteprima esclusiva per Billboard Italia. E da aprile collaboro anche con Levi's Italia (“Live 501”) e Borsalino.
Finalista al Premio Lunezia 2020.
L’ 8 gennaio di quest’anno è uscito il mio nuovo singolo: Rivoluzione. Dietro la scelta di questo titolo si nasconde un significato profondo attribuito all’imperturbabilità di rigenerarsi dopo una sconfitta, di resistere al dolore. Parlo di una battaglia affrontata da una persona a me cara, della capacità e forza di tornare al punto esatto di partenza. In questa canzone, esprimo quanto mi sia sentito spettatore del più grande documentario e lettore del più grande libro sull’umanità e sul coraggio, nella speranza un giorno di avere parte di quel coraggio. Ho compreso che solo scontrandoci con tutto ciò che ci trasmette paura e affrontando nostre insicurezze, possiamo sentirci liberi e padroni di noi stessi. Nel video ufficiale del brano, diretto da Lorenzo Chiesa, ho scelto una location teatrale alternata a un paradiso naturale, per me simbolo di massima libertà. Attraverso l’ascolto di questa canzone, invito l’ascoltatore a non avere paura, a buttarsi nel prendere decisioni seppur scomode, sentirsi libero di scegliere anche quelle che sembrano uno scoglio insormontabile, ma che possono portarci al giusto percorso per il raggiungimento della libertà interiore. Una vera e propria Rivoluzione dentro di noi.