Covid, cerimonia dei Grammy rinviata: non sarà più il 31 gennaio, ipotesi a marzo

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Gli "Oscar della musica" sono stati rinviati a causa delle nuove preoccupazioni per la diffusione del coronavirus. Fonti di Rolling Stone e Variety parlano della possibilità di tenere l'evento nel mese di marzo. La cerimonia si sarebbe dovuta comunque svolgere in formato ridotto a causa della pandemia, con la maggior parte dei premiati collegati in modo virtuale

La cerimonia dei Grammy, originariamente in programma per il 31 gennaio, è stata rinviata a causa delle nuove preoccupazioni per la diffusione del Covid. Gli organizzatori non hanno precisato una nuova data ma fonti di Rolling Stone e Variety parlano della possibilità di tenere l'evento nel mese di marzo. La cerimonia per la consegna degli "Oscar della musica" si sarebbe dovuta comunque svolgere in formato ridotto a causa del coronavirus, con la maggior parte dei premiati collegati in modo virtuale.

Le parole degli organizzatori

“Il deterioramento della situazione Covid a Los Angeles, con i servizi ospedalieri che sono stati sopraffatti, con le unità di terapia intensiva che hanno raggiunto il massimo livello di capacità e con le nuove linee guida dei governi statali e locali ci hanno portato a concludere che posticipare il nostro spettacolo era la cosa giusta da fare - si legge in una dichiarazione firmata dagli organizzatori -. Niente è più importante della salute e della sicurezza dei membri della nostra comunità musicale e delle centinaia di persone che lavorano instancabilmente alla produzione dello spettacolo. Vogliamo ringraziare tutti gli artisti, lo staff, i nostri fornitori e soprattutto i candidati di quest'anno per la loro comprensione, pazienza e disponibilità a lavorare con noi mentre navighiamo in questi tempi senza precedenti”.

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Le nomination per il 2021

Le nomination per il 2021 sono guidate da Beyoncé, che ha conquistato nove candidature, seguita da Dua Lipa, Taylor Swift e Roddy Ricch con sei. A seguire Brittany Howard, leader degli Alabama Shakes, che per il suo lavoro solista ha conquistato cinque nomination. Conferma per Billie Eilish, la stella nascente del pop statunitense che l'anno scorso aveva conquistato tutti i premi nelle quattro categorie più importanti, che ha ottenuto cinque nomination. Lo stesso numero di candidature va anche a Megan Thee Stallion, DaBaby, Phoebe Bridgers, Justin Bieber, il pianista jazz John Beasley e il produttore di musica classica David Frost.

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