Aveva 41 anni, era malato da tempo e si è spento nella sua casa di Helsinki: il ricordo dei suoi amici su Facebook
È morto a 41 anni Alexi Laiho, fondatore e frontman dei Children of Bodom, gruppo death metal finlandese di cui era voce, chitarrista e – nei primi anni del gruppo – anche bassista e tastierista. Lo ha annunciato questa mattina la band con un messaggio pubblicato sui propri canali social.
Laiho, soprannominato “Wildchild” (dal titolo di una canzone degli W.A.S.P., gruppo heavy metal statunitense), era malato da tempo ed è morto nella sua casa di Helsinki. “Abbiamo perso un amico”, si legge sulla pagina Facebook ufficiale del gruppo, “mentre il mondo ha perso un fenomenale autore di canzoni e uno dei più grandi chitarristi di tutti i tempi. Il ricordo e la musica di Alexi vivranno per sempre”, si conclude il messaggio firmato dagli altri tre componenti dei Children of Bodom, Henkka T. Blacksmith, il tastierista Janne Wirman e il batterista Jaska Raatikainen. La storia dei Children of Bodom, che avevano pubblicato dieci album in studio tra il 1997 e il 2019, si era chiusa ufficialmente con l'ultimo concerto del 15 dicembre 2019, tenuto nella capitale finlandese.