Un progetto musicale che racconta il rapporto degli artisti con il mondo che li ha cresciuti
“Nuove Strade” è il titolo della canzone e del progetto musicale che vede la collaborazione di Ernia, Rkomi, Madame, Gaia, Samurai Jay e Andry The Hitmaker. Un brano prodotto da Lavazza ed Esse Magazine per celebrare il 50° anniversario del caffè Qualità Rossa. Il testo racconta di una nuova Italia, quella nella quale sono cresciuti e che potrà essere resa migliore. Il brano è in rotazione radiofonica dal 23 settembre.
L’ultimo singolo di Gaia è “Coco Chanel” dopo il grande successo di “Chega”, mentre Ernia è tra i primi posti in classifica con “Superclassico”, singolo estratto dal suo terzo album in studio, “Gemelli”. Il brano ha venduto oltre 70 mila copie. Madame ha invece collaborato con Ghali e Marracash in “DEFUERA”, brano di DRD pseudonimo di Dardust (Dario Faini).
Il testo di “Nuove strade”
Queste strade mi han sempre portato
dove io volevo, anche col fiato spezzato
sei bella anche di notte oppure appena sveglia
ti amo così tanto che ne vado fiera
Non me ne vado via
non me ne vado via
non me ne vado via
non me ne vado via di qua, di qua
Sul mio percorso c’eran trappole e tarantole a trarti nel buio fino
ho fatto splatter, Tarantino, per finirla a tarallucci e vino
fuga dai Tartari che trottan vicino
per ogni tarantella fatta, adesso sa di tartarre di bovino
datti pеr matto e a volte pensi chе han ragione gli altri
però la tratta più lunga dà senso agli attimi
è che in fondo la vittoria vera, no, non è apparente
è che alla fine sono sempre lo stesso di sempre
Più cresco, più capisco
che le persone han bisogno di aiuto
non sempre ci riesco, però ci tento
come un soldato che si rischia tutto
volevo curare che fosse il mio pane
mi ritrovo a farlo in un beat
quando il mondo sarà poi un posto migliore
ci ringrazieranno, sì
ci ringrazieranno davvero
per intere generazioni
baby, puoi guardare avanti
anche se è sempre buio, c’è luce in fondo
ricordati di dire un grazie
per ogni giornata in cui sei felice
che poi rischi di prenderci gusto
e uscire ogni giorno con gli occhi lucidi
Queste strade mi han sempre portato
dove io volevo, anche col fiato spezzato
sei bella anche di notte oppure appena sveglia
ti amo così tanto che ne vado fiera
Non me ne vado via
non me ne vado via
non me ne vado via
non me ne vado via di qua, di qua
Ti chiedi mai cosa piaccia al cielo?
veniamo spinti o lasciati cadere?
la fine ci mantiene onesti
il futuro è la luna che brilla anche se è ancora giorno
sento il profumo di un mondo completo
io sono proprio dovrei essere
il pavimento si alza
l’unico modo per tornare a galla
quello di cui un uomo ha bisogno non ha bisogno di un uomo
io sto girando l’Italia dormendo in hotel
non sto vendendo il mio passato per quello che non è
non sto vendendo il mio passato per quello che vorrei
Ne abbiamo fatta di strada
persi nel buio, ma paura nada
solo con chi ci sperava
quella luce ormai non è più lontana
il sacrificio ripaga
è quello che mi dice sempre mio papà
ora, sì, è felice mamma
gridano il mio nome in tutta l’Italia
Sai che il talento da solo non basta
scrivo il futuro chiuso in una stanza
vivo il presente, fra’, prima che passa
per questo non penso, lo faccio e basta
dimmi dove vai se ti scordi di chi sei
non conosco l’odio, solo amore per i miei
Solo amore per i miei scritto sui muri
il mare ci ricorda che non siamo i primi
scorgo dalle finestre quadri di vita quotidiana
dai balconi vediamo le stelle di questa Italia
ricorda chi sei, ricorda che capirai
nei porti le luci son anime che incontrerai
se poi non ti ascolti, il viaggio dura poco
ma stringimi la mano che poi spicchiamo il volo
Queste strade mi han sempre portato
dove io volevo, anche col fiato spezzato
sei bella anche di notte oppure appena sveglia
ti amo così tanto che ne vado fiera
Non me ne vado via (non me ne vado via)
non me ne vado via (non me ne vado via)
non me ne vado via (non me ne vado via)
non me ne vado via di qua, di qua (non me ne vado via, non me ne vado via)
Di qua, di qua
di qua, di qua