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Daniele Silvestri e Rancore, arriva la nuova versione di "Il mio nemico"

Musica

Il cantante torna a collaborare con Rancore per il brano “Il mio amico invisibile”

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Daniele Silvestri annuncia una piccola sorpresa per i suoi fan. Dal 22 maggio sarà disponibile la canzone “Il mio nemico invisibile”, una nuova versione della canzone “Il mio nemico” e che vede la partecipazione del rapper Rancore. Il brano del cantautore si fonde con le rime taglienti di “Non esistono” e “Invisibili” nati entrambi dalla collaborazione di Rancore con Dj Myke. Una canzone dal flusso inarrestabile dove Rancore alterna e sovrappone le sue barre creative ad uno dei brani più importanti della carriera di Daniele Silvestri. “Il mio nemico”, vincitore del Premio Amnesty International Italia 2003, è un brano contro la guerra e la strumentalizzazione di questa per interessi economici. Venne scritta da Daniele Silvestri dopo gli scontri avvenuti a Genova per il G8 del 2001. Nel testo è citato anche un passaggio di “La guerra di Piero” di Fabrizio De André. La musica è un campionamento del brano “Alturas” degli Inti Illimani.

Il tour di Daniele Silvestri e Rancore

La collaborazione tra Daniele Silvestri e Rancore (INTERVISTA) nasce con la canzone "Argentovivo", portata sul palco del Teatro Ariston di Sanremo e vincitrice del "Premio della Critica Mia Martini", "Premio della Sala Stampa Radio Tv e Web Lucio Dalla", "Premio per il miglior Testo Sergio Bardotti" e "Premio Tenco" per la Migliore canzone dell'anno.  La canzone “Il mio amico invisibile” è nata invece durante il tour “La terra dal vivo sotto i piedi” dove il rapper è stato ospite fisso. Daniele Silvestri ha presentato il brano con un lungo post pubblicato su Instagram: “Quando è arrivato, l’uragano Covid in un attimo ha spazzato via tutto: vite, progetti, sogni, promesse. E ora che stiamo provando a riprenderci la “normalità” ci ritroviamo in uno strano limbo, in una zona a cavallo tra la sensazione che nulla sarà più come prima, e il timore (o la speranza) che questa specie incredibilmente adattabile che chiamiamo Uomo saprà ricominciare in un batter d’occhio come se niente fosse. Nel bene e nel male. Intanto, mentre ci si riaffaccia su questo mondo che prova a ripartire, sono nate nuove storie, nuovi racconti. Mentre altri - che erano rimasti sospesi - provano ad adattarsi e riprendersi uno spazio”.

“Il mio nemico invisibile” ripresa dopo il lockdown

Poi racconta di come sia a lui che a Rancore siano successe entrambe le cose e spiega: “Con “Lost in the desert” ci siamo ritrovati coinvolti in un progetto collettivo (secondo me bellissimo) interamente figlio di questa pandemia. Con “Il mio nemico invisibile” invece riannodiamo i fili di una storia interrotta, un racconto che il Covid aveva sospeso”. L’idea della canzone nasce durante il tour nei palazzetti, in quella versione proposta dal vivo e frutto dell’incrocio tra il testo di Daniele Silvestri e altri due testi di Rancore: “Si era guadagnata sul campo il diritto a esistere anche fuori da quel palco. A fine febbraio eravamo già a buon punto, quasi pronti a battezzarne l’uscita discografica. Poi il cataclisma globale”. Il brano, spiega Daniele Silvestri, è stato poi ripreso e dopo la quarantena l’immaginario proposto da “Il mio nemico” sembrava adatto. I due artisti hanno modificato parte del testo ed è nata così “Il mio nemico invisibile”.