"E noi qui”, con la canzone di ieri Marco Conidi racconta l’oggi del coronavirus. VIDEO

Musica

Il brano presentato a Sanremo nel 1991 insieme con Bungaro e Di Bella rivive con una nuova clip dedicata all'emergenza sanitaria

"Pensa se domani fosse un giorno eccezionale. Uno di quei giorni senza il telegiornale. Pensa un giorno nuovo senza buoni né cattivi. Dove l’unico pensiero essere vivi. E noi qui tra la gente…"

E' questa una parte del testo “E noi qui”. Era il 1991 e a Sanremo Bungaro, Marco Conidi e Rosario Di Bella sul palco dell’Ariston, nella sezione giovani raccontavano di un mondo dove si festeggiava in strada perché si era vivi. Adesso grazie alla voce di Marco Conidi, la canzone rivive al tempo del coronavirus (LO SPECIALE) o meglio della fase 2. Uno dopo l’altro, nel nuovo video, le persone (ragazzi, bambini, donne e uomini comuni) si tolgono quella mascherina che nasconde il sorriso, un sorriso difficile da spegnere. Un brano di ieri che forse oggi assume un significato più forte, che ben rappresenta lo stato d’animo di chi vuole ripartire. Felice di poter tornare alla normalità, una nuova normalità, fatta di distanze, dispositivi di sicurezza ma anche ti ottimismo e speranza.

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