Coronavirus: Chiara Galiazzo, testimonial della campagna di sensibilizzazione Magnifico Donare, lancia il suo appello per ricordare che il bisogno di sangue e di plasma non finisce mai
Guarda il videomessaggio
Ogni giorno, in Italia, 1.800 persone hanno bisogno di trasfusioni, di queste circa la metà sono pazienti talassemici, con leucemie o con altre forme oncologiche con un bisogno costante di sangue. Per venire incontro a queste necessità si moltiplicano gli appelli di politici e di artisti che si rendono portavoce di un messaggio importante: c’è bisogno di donare il sangue e il plasma. A questi appelli si unisce anche Chiara Galiazzo, star della musica pop e testimonial della campagna di sensibilizzazione Magnifico Donare (www.magnificodonare.it) dedicata ai pazienti con Beta-Talassemia e Sindromi Mielodisplastiche e promossa da UNITED Onlus, Federazione Italiana delle Thalassemie, Emoglobinopatie Rare e Drepanocitosi e AIPaSiM Onlus, Associazione Italiana Pazienti con Sindrome Mielodisplastica, in collaborazione con AVIS e con il supporto non condizionante di Celgene.
La Beta-Talassemia e le Sindromi Mielodisplastiche sono due patologie del sangue con un impatto significativo sulla qualità di vita delle persone che ne soffrono e dei loro caregiver. L’unico modo per arrivare alla guarigione di queste malattie è, ad oggi, il trapianto di midollo osseo, tuttavia importanti innovazioni terapeutiche si stanno profilando e potrebbero cambiare in modo importante la quotidianità, limitando il ricorso a frequenti trasfusioni. Oggi però il fabbisogno trasfusionale resta elevato e quindi è doveroso richiamare l’attenzione sul valore della donazione del sangue, un gesto di responsabilità sociale importante, verso i pazienti, i loro caregiver, le strutture ospedaliere e il Servizio Sanitario Nazionale. In questi giorni gli italiani hanno risposto numerosi agli appelli di donazione di sangue, dimostrando concretamente quanto ognuno, con piccoli gesti, può fare tanto per il bene degli altri. La solidarietà non si ferma neanche nei momenti più difficili.
Ecco perchè è importante mantenere alto il livello di attenzione e prenotare la propria donazione al fine di garantire una raccolta di sangue continua e che ben risponda alle necessità del Sistema Trasfusionale locale e nazionale. AVIS inoltre invita, dove possibile, a donare il plasma, che, per sua natura, può essere conservato per un arco temporale maggiore e riveste un ruolo fondamentale nella cura di molte patologie croniche e rare. La donazione di sangue è fra le situazioni di necessità previste dal DPCM dell’emergenza Coronavirus per giustificare gli spostamenti fuori casa e confermata dalla circolare del Ministero della Salute del 24 marzo.
Per informazioni su come prenotare le donazioni di sangue consultare il sito www.avis.it.