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Coronavirus, Salmo dona 35mila euro all'Ospedale di Olbia

Musica

In una nota l’associazione Janasdia rende pubblica una donazione di Salmo di circa 35 mila euro

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Nei primi giorni di quarantena, Salmo è stato tra i primi artisti italiani a diffondere il messaggio #iorestoacasa per evidenziare l’importanza del rispetto delle regole. Il rapper sardo aveva pubblicato alcune storie su Instagram per comunicare l’annullamento del suo tour mondiale ed era apparso con una mascherina per annunciare il suo ritorno a casa: “Sto rientrando a casa a Olbia, mi metterò in quarantena volontaria. Non vedrò nemmeno i miei genitori, ma è l’unico modo per sconfiggere il virus. Restate tutti a casa, fatelo anche voi”, è il messaggio lanciato da Salmo. Negli ultimi giorni ha aperto una piccola finestra nel suo studio tra beat creati, qualche commento per diffondere la passione per l’arte e tante prove in una stanza attrezzatissima.

La donazione di Salmo per l’ospedale Giovanni Paolo II

Ora però viene diffuso anche il suo aiuto concreto per Olbia. C’è infatti anche lui tra i donatori della campagna “Un respiro per Olbia”, raccolta fondi finalizzata per acquistare ventilatori per il reparto di Rianimazione dell'ospedale Giovanni Paolo II di Olbia nel quadro dell'emergenza Covid19. Nella lista dei 919 donatori, Salmo con la sua Lebonski agency è in testa con 35 mila euro donati per una giusta causa. Il gesto, insieme a quello di tanti olbiesi e amanti della Sardegna, è stato reso pubblico in una nota dall'associazione Janasdia e della All me connection, promotori dell'iniziativa. In tutto sono stati raccolti circa 140mila euro in quattro giorni. L’associazione scrive: "È potente il grido che un artista come Salmo ha fatto risuonare (grazie a una donazione tanto importante, acquisterà un ventilatore per il reparto di terapia intensiva) quanto significativa nell'eco del suo gesto tra i milioni di fan. L'ennesimo atto di amore per la sua città, conclude la nota dell'associazione".

Il rapporto con Olbia

Olbia è la città dove Salmo è nato e cresciuto e dove sta trascorrendo il periodo di isolamento imposto dal governo. Circa tre anni fa il rapper aveva raccontato in video, che ha sfiorato il milone di visualizzazioni, il suo rapporto fortissimo con la città sarda. Attraverso la macchina da presa ha voluto raccontare com’è la vita di un artista dentro una città come Olbia, con la sua storia, i suoi volti, le sue emozioni. Un legame saldo che Salmo ha sottolineato più volte durante la sua carriera. Per l’estate il rapper aveva in programma due eventi davvero speciali, due concerti negli stadi. Il 9 giugno presso lo stadio Comunale di Bibione, in una sorta di prova generale per l’appuntamento fissato il 14 giugno allo stadio Meazza di San Siro. Per ora resta tutto in standby, ma Salmo continua a lavorare senza soste. Sui social ha anche pubblicato un brano ad hoc "Nuovo rinascimento", freestyle di un minuto dove attacca coloro che continuano a stare fuori nonostante le disposizioni del governo.