Neil Young annuncia “Fireside sessions”, una serie di concerti in live streaming disponibili sul suo sito
Neil Young annuncia l’arrivo di “Fireside sessions”, una serie di concerti in live streaming trasmessi sul suo sito web. Il cantautore canadese offre così il suo contributo in una situazione di totale emergenza a causa del Coronavirus che ha costretto alla sospensione di tour e concerti in tutto il mondo. Neil Youg proporrà quindi una serie di spettacoli registrati direttamente da casa sua grazie all’aiuto della moglie Daryl Hannah. Un modo per stare accanto ai suoi fan e offrire buona musica a chi è costretto a restare a casa. “Dal momento che siamo tutti a casa e non molti si stanno avventurando fuori, proveremo a fare uno stream dal mio camino, con la mia adorabile moglie impegnata nelle riprese”, ha scritto Young. “Sarà una produzione casalinga, alcune canzoni, un po’ di tempo insieme. Annunceremo presto il primo”. “The Neil Young Archives” è la continuazione di un progetto di lunga data che Neil Young ha iniziato come serie di pubblicazioni d'archivio. Da allora è diventato il sito web in cui gli utenti possono ascoltare in streaming quasi tutta la discografia dell’artista in audio ad alta risoluzione.
Il progetto “The Neil Young Archives”
Il sito web ha il suo giornale “The Times Contrarian” e il “Hearse Theater”, dove gli utenti possono guardare video rari di Neil Young. Inizialmente gratuito, il cantautore ha lanciato un servizio in abbonamento nel 2018 per $ 1,99 al mese o $ 19,99 all'anno. Chiunque può navigare nel sito ma solo gli abbonati hanno pieno accesso. Ogni live è inserito nella sezione The Times Contrarian e verrà annunciato sui social media ad eccezione di Facebook perché, si legge sul sito di Young: “Come abbiamo annunciato in precedenza, abbandoneremo Facebook molto, molto presto, quindi se fate affidamento su FB per tenervi in contatto, preparatevi a cambiare”. Nel frattempo il cantautore aveva già annunciato l’uscita di ben cinque progetti che arriveranno nei prossimi mesi. Tra questi anche “Homegrown”, album del 1975 che faceva parte della lunga lista di uscite previste per il Record Store Day 2020. La giornata dedicata al vinile e ai negozi di dischi indipendenti è stata posticipa dal 18 aprile al 20 giugno sempre a causa dell’emergenza Coronavirus.
Il documentario e gli eventi in streaming
Neil Young aveva già fatto un tuffo nel nuovo mondo dello spettacolo a distanza, suonando per una manifestazione organizzata per il candidato alla presidenza democratica Bernie Sanders. Proprio quest’anno il cantautore ha dovuto cancellare il tour con i Crazy Horse e per abituare gli americani alla quarantena ha scelto di dare vita alle “Fireside sessions”. Sul suo sito web ha messo a disposizione anche “SHUT IT DOWN”, un documentario che racconta la realizzazione dell'album “Colorado” primo lavoro insieme alla band dopo sette anni.