Napoli canta Abbracciame alla finestra contro il Coronavirus. VIDEO

Musica

Un vero e proprio flash mob musicale: i napoletani si sono abbracciati virtualmente, cantando dai balconi delle loro case

Giovedì 12 marzo, i napoletani si sono affacciati ai balconi delle loro case. E, tutti insieme, hanno intonato “Abbracciame” di Andrea Sannino.

Un abbraccio virtuale, in un’Italia che - ora - dal vivo non si può abbracciare.

“Abbracciame”, un classico della tradizione napoletana

Uscito nell’estate 2015, il singolo “Abbracciame” - col suo testo sincero e diretto - ha iniziato ad essere diffuso nelle radio. E ha conquistato tutti, napoletani e non. 

Scritta da Andrea Sannino insieme a Mauro Spenillo, e contenuta nel primo album dell’artista (“Uànema”), la canzone è un vero e proprio invito all’amore: un uomo si rivolge alla donna che ama, riservandole parole d’affetto e chiedendole un abbraccio.

“Finalmente stasera sto qua insieme a te e nessuno può sentire | Ho un po’ di vergogna e queste cose tu lo sai, non sono capace a farle | chi non ha coraggio nella vita non sogna e può solo perdere | e perciò se stai qua l’hai capito che il sogno mio sei tu

mi sono innamorato di te, sono pazzo di te, sono pazzo di te! | stai ridendo e vieni più vicino, mi baci prima tu

e allora si, abbracciami più forte | perché poi chi se ne frega se tutto il tempo che è passato è tempo perso | o se domani non esiste più nulla | abbracciami stanotte, non mi voglio ricordare | tutte le volte che ti ho sognata, che mi svegliavo ma non eri qua”.

Queste le parole della canzone di Andrea Sannino, che i napoletani hanno intonato dai balconi delle loro case. “Un giorno racconterò ai miei figli e poi ai miei nipoti quel giorno che la paura perse e l’amore vinse! Mai avrei immaginato tutto questo e mai avrei voluto viverlo… ma siamo meravigliosi, siamo gente incredibile, e questa è la dimostrazione! Questa è la cittá di Portici, che ringrazio, ma mi dicono che tantissime altre cittá stanno facendo lo stesso… Ercolano, San Giorgio, Pozzuoli, Napoli… e tante altre… insomma non ci sono parole! Grazie a tutti ....grazie per avermi fatto piangere a dirotto!” ha commentato l’autore su Instagram.

Sabato 14, il flash mob luminoso

Sabato 14, a partire dalle 20.00, ci sarà a Napoli un altro flash mob. Questa volta luminoso. È "LIGHT NAPLES" | NAPOLI NON SI SPEGNE | LIGHT MOB”: l’invito corre sui social, con l’indicazione di accendere e spegnere le luci per due minuti in modo intermittente a seconda del quartiere in cui si vive.

«È un momento difficile per tutti in Italia, non vogliamo sottovalutare la portata del dramma, ma cercare di alleviare un po' la pesantezza di questi momenti può solo giovarci. Lo facciamo prendendo in prestito le parole di Italo Calvino: "Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall'alto, non avere macigni sul cuore". Ed è proprio dall'alto che vogliamo far vedere il nostro essere vicini, quartiere e quartiere, regalando ad un astronauta immaginario la visione di un meraviglioso gioco di luci» ha spiegato il promotore, Michele Del Vecchio.

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