Il testo di “Nel Bene o Nel Male”, brano di Matteo Faustini, artista in gara nella categoria Nuove Proposte
Dopo il successo del debutto, la seconda serata del Festival di Sanremo 2020 vedrà l’esibizione degli altri 12 Campioni in gara e di altri 4 Nuove Proposte. Tra questi ci sarà anche Matteo Faustini che porterà sul palco del Teatro Ariston il brano “Nel Bene o Nel Male” già vincitore del Premio Lunezia per Sanremo. Scritta con Marco Rettani, la canzone arriva dalle selezioni di Area Sanremo 2019 e ha consentito a Matteo Faustini di partecipare al Festival. “Nel Bene o Nel Male” farà parte dell’album “Figli delle Favole” composto da 10 brani e una versione unplugged proprio della canzone scelta per partecipare a Sanremo 2020.
Il testo di “Nel Bene o Nel Male”
Questo il testo di “Nel Bene o Nel Male”, brano che Matteo Faustini porterà al Festival di Sanremo 2020 nella categoria “Nuove proposte”:
Hai mai fatto l’amore con gli occhi
io sì, ci ho letto dentro
e ho visto tutte le paure dentro un palloncino
che stavano per scoppiare
ma la mia mano stretta al filo quel giorno
le ha lasciate andare
Hai mai fatto la guerra con gli occhi
io sì, e ho anche perso
perché se entrambi giochiamo a nascondino
ma nessuno vuol cercare
allora forse meritiamo quel dolore
che ci fa star così male
E poi bene, poi male
ed è un bene che ci faccia così male
perché dentro quel rancore
si può ancora perdonare
perché andare fino in fondo
è il miglior modo per riuscire finalmente
a galleggiare
Non c’è bisogno di scavare
perché tutto in superficie devi usarlo
come fosse una vernice
pitturare le stanze del tuo cuore
perché non è un bersaglio
perché anche le montagne eran barriere
adesso sono un bel paesaggio
E poi bene, poi male, poi bene, poi male
E in fondo è solo un bene che ci faccia così male
Hai mai chiesto scusa con gli occhi
io sì, però, in ritardo
e ti ho lasciato costruire un muro
invece di una strada
ma se l’amore ha una data di scadenza
allora consumiamolo prima che scada
Hai mai cercato un altro paio di occhi
quello no, ma c’è ancora tempo
e che quando mi metto in gioco
vengo eliminato ai supplementari
perché ho scoperto di avere il cuore miope
e gli devo mettere gli occhiali
E fa bene, fa male
ed è un bene che ci faccia così male
perché dentro quel rancore si può ancora perdonare
perché andare fino in fondo è il miglior modo
per riuscire finalmente a galleggiare
Che per guarire non ci sono gli anticorpi dell’amore
sono stanco di riempire più lo stomaco del cuore
proverò ad alzare il prezzo se mi danno per scontato
ma non cerco vendetta
perché è come un dolce senza cioccolato
E poi bene, poi male, poi bene, poi male
e in fondo è un bene che ci faccia così male
e poi bene, poi male, poi bene, poi male
e in fondo è solo un bene perché ci fa stare insieme
e poi bene, poi male, poi bene, poi male
e in fondo è solo un bene che ci faccia così male
e poi bene, poi male, poi bene, poi male
e in fondo è solo un bene perché ci fa stare insieme
nel bene e nel male.