Una canzone di Cesare Cremonini illuminerà via D'Azeglio a Bologna

Musica

La città di Bologna omaggia Cesare Cremonini e sceglie “Nessuno vuole essere Robin” per le sue luminarie

Dopo l’omaggio a Lucio Dalla, Bologna decide di dedicare le luminarie di via D’Azeglio a Cesare Cremonini, altro illustre cantautore nato nella città emiliana. Per Natale 2019 il “Consorzio dei commercianti di via d’Azeglio”, in accordo con il Comune e la Fondazione Sant’Orsola e con il supporto di Live Nation (multinazionale organizzatrice di spettacoli dal vivo e di realizzazione di eventi musicali), ha scelto il testo di “Nessuno vuole essere Robin”, brano nato con l’intento di essere uno specchio della società di oggi, un luogo di rifugio sincero che racconta le relazioni tra gli esseri umani. Una scelta nata per i 20 anni di carriera di Cesare Cremonini e per il suo profondo rapporto con la città. Le luminarie potranno essere ammirate in via D’Azeglio e da piazza Maggiore all’incrocio con le vie Farini e de’ Carbonesi. Ci sarà anche una campagna all’insegna della beneficenza che accompagnerà le luminarie, un evento benefico e un progetto per portare i defibrillatori in tutte le scuole superiori di Bologna.

La gioia di Cesare Cremonini

Cesare Cremonini ha commentato sui social la notizia esprimendo tutto il suo entusiasmo: “Via D’Azeglio è la Bologna che amo. Quella da camminare, da respirare e da attraversare con il ghigno caratteristico dei bolognesi che sanno prendere a sberle la vita di tutti i giorni con la loro proverbiale ironia e quel pizzico di follia che li contraddistingue”. Il cantautore sottolinea come sia onorato di questa iniziativa: “Ora che si potranno leggere le rime di una mia canzone tra le luminarie della città dei poeti e dei cantanti, il cuore mi sobbalza di gioia e provo un senso di gratitudine ancora più forte verso la mia amata città. A Bologna ho dato tutto me stesso, fin dai miei esordi da “cinno” che guardava ai grandi nomi della musica con reverenza e ammirazione. Sono stato ricambiato con un affetto paterno, incondizionato, cresciuto e maturato nel tempo. Perché Bologna è una città tanto generosa quanto onesta nei giudizi, che non ti regala niente se non la rispetti”. In conclusione Cesare Cremonini ringrazia il Comune e i cittadini e soprattutto la città “Lucio Dalla diceva sempre di dargli retta, che l’impresa eccezionale è essere normale. In un mondo in cui molti si travestono da supereroi, Bologna resta orgogliosamente una città a misura di Robin, un approdo sicuro per tutti gli esseri umani. Grazie a tutti”.

Nuovo singolo, il best of e un tour negli stadi

Intanto Cesare Cremonini ha annunciato il primo singolo che verrà estratto da “Cremonini 2C2C The Best Of”. Si chiamerà “Al telefono” è sarà una delle 6 canzoni inedite presenti nell’enorme cofanetto composto anche da 32 singoli di successo, 18 tracce demo originali e alternative takes, 15 brani strumentali e 16 versioni pianoforte e voce. “Al telefono” verrà lanciato il 15 novembre, mentre l’album arriverà il 29 novembre. “Cremonini 2C2C The Best Of” è la grande raccolta per festeggiare i 20 anni di carriera del cantautore, un grande progetto discografico che accompagnerà fan e appassionati fino al tour negli stadi in programma per l’estate 2020. Queste le date dei concerti:

  • 21 giugno LIGNANO - STADIO TEGHIL
  • 27 giugno MILANO - STADIO SAN SIRO
  • 30 giugno PADOVA - STADIO EUGANEO
  • 4 luglio TORINO - STADIO OLIMPICO
  • 7 luglio FIRENZE - STADIO ARTEMIO FRANCHI
  • 10 luglio ROMA - STADIO OLIMPICO
  • 14 luglio BARI - ARENA DELLA VITTORIA
  • 18 luglio IMOLA - AUTODROMO INTERNAZIONALE ENZO E DINO FERRARI

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