Cinque curiosità su Stash, leader dei The Kolors. Dopo il successo di “Pensare Male”, il nuovo singolo è “Los Angeles”
Il grande successo di “Pensare Male”, uno dei tormentoni estivi del 2019 in collaborazione con Elodie, ha aumentato l’attesa per il nuovo album dei The Kolors. Il gruppo ha conquistato il disco di platino per aver venduto oltre 50.000 copie e il video ufficiale del brano conta oltre ventotto milioni di visualizzazioni su YouTube. Un altro traguardo per il gruppo che si è imposto al grande pubblico come una delle realtà più innovative e originali presenti nel panorama musicale italiano. Tra i brani più celebri ci sono “Everytime”, “Frida (mai, mai, mai)” e “What Happened Last Night” con Gucci Mane e Daddy’s Groove. Non si può non citare anche l’album “Out”, certificato con ben quattro dischi di platino per aver venduto oltre 200.000 copie. Ora il gruppo ha pubblicato “Los Angeles”, nuovo singolo che vede il featuring del rapper Gué Pequeno. Il brano parla della fine di una storia d’amore. E, parallelamente, la fine di un sogno: quello che la coppia aveva di andare, insieme, a Los Angeles per una vacanza. Il brano aggiunge ancora ulteriore curiosità sui The Kolors che sembrano aver trovato altri spunti per dare una nuova sfumatura al loro sound. “Los Angeles” si ispira infatti al mondo di fine anni Settanta e inizio Ottanta, in questo caso Alan Parsons Project. A guidare la formazione c’è sempre Stash, frontman e fondatore del gruppo. Ecco cinque curiosità sull’artista.
Il sogno mai nascosto
Tra i miti musicali di Stash c’è Freddie Mercury. Il cantautore ha sempre seguito con ammirazione la carriera del leader dei Queen. In particolare è rimasto affascinato fin dal primo ascolto del concerto tenuto dalla formazione britannica allo stadio Wembley. Il sogno di Stash è quello di poter suonare nello stesso luogo. Non un desiderio, ma quello che lui giudica il punto più alto per la carriera di un artista.
Gli inizi
Prima di partecipare e vincere un talent show, i The Kolors erano il gruppo resident di uno dei locali più celebri di Milano. I ragazzi si esibivano a “Le Scimmie” dove sono passati artisti nazionali ed internazionali. Lì è iniziata la carriera di Stash e dei The Kolors
Il legame con Pino Daniele
Oltre ad essere uno degli artisti di riferimento per la sua musica, Pino Daniele è stata ed è una presenza costante nella vita di Stash. Il cantante è infatti figlio del titolare di uno studio di registrazione napoletano. Negli stessi locali hanno lavorato ai propri progetti discografici numerosi artisti tra cui anche Pino Daniele.
Gli artisti e i gruppi di riferimento
Stash ha sempre evidenziato come abbia una formazione musicale varia. Lo stesso gruppo alterna brani rock a pop, passando per il funky e cercando sempre di sperimentare ed innovarsi. Tra i moti ispiratori della passione per la musica, Stash ha individuato l'ascolto di Fritz De Cat e ovviamente Freddie Mercury e i Queen, Pink Floyd e Michael Jackson.
L’inglese
Gli inizi dei The Kolors sono stati caratterizzati da un forte uso della lingua inglese. Uno dei più grandi successi della band è “Everytime”, singolo di debutto che ha conquistato il disco di platino. La padronanza linguistica di Stash è nata nel corso degli anni anche grazie ad un’esperienza diretta del cantante. Infatti è stato per alcuni anni a Londra ospite di una famiglia inglese.