Dream Theater in concerto, a febbraio due date a Roma e Milano

Musica

La band prog americana porterà in Italia il tour per il ventennale di "Scenes From a Memory"

I Dream Theater tornano in Italia. Dopo l’esibizione al Rock The Castle 2019, la band si esibirà l’11 febbraio 2020 al Palazzo dello Sport di Roma e il giorno successivo, il 12 febbraio, al Mediolanum Forum di Assago (MI). Il gruppo americano, che ha pubblicato l'album "Distance Over Time" all'inizio di quest'anno, celebrerà anche il ventennale di "Metropolis Pt. 2: Scenes From a Memory", che eseguiranno per intero insieme ad altri pezzi recenti e storici, per uno show che durerà tre ore. Entrambi i concerti inizieranno alle ore 20.30, apertura concerti alle 17.30. Le prevendita esclusiva su TicketOne.it e Dreamtheater.net è iniziata alle ore 10 di giovedì 12 settembre. Prevendita generale sul circuito TicketOne a partire dalle ore 10 di sabato 14 settembre. Il prezzo del biglietto è di 45 euro più diritti di prevendita. «La risposta a “Distance Over Time” è stata ottima in ogni parte d’Europa e non vediamo l’ora di suonare alcune canzoni da questo album per i fan nella formula “An Evening With”, usufruendo al 100% della nostra produzione – spiega il chitarrista John Petrucci – quelli che erano presenti al tour di “Scenes From A Memory” 20 anni fa assisteranno ad uno show comunque nuovo in cui eseguiremo i brani sotto una nuova luce e con nuovi contenuti video proiettati sul palco! Per tutti i nuovi fan che all’epoca non erano ancora nati… Sarà la migliore occasione per rivivere il sound e l’esperienza di un disco che rimarrà nella storia».

Il tour per il ventennale di "Metropolis Pt. 2: Scenes From a Memory"

I Dream Theater sbarcheranno in Europa all’inizio del 2020 per festeggiare i vent’anni dall’uscita di "Metropolis Pt. 2: Scenes From a Memory", pubblicato nell’ottobre 1999. Prima, la band girerà Nord e Sudamerica. Questo l’elenco completo delle date europee del tour:

  • Sabato 11 gennaio – Amsterdam, Afas Live
  • Domenica 12 gennaio – Oberhausen, Turbinenhalle
  • Martedì 14 gennaio – Stoccolma, Cirkus
  • Mercoledì 15 gennaio – Stoccolma, Cirkus
  • Venerdì 17 gennaio – Helsinki, Ice Hall
  • Sabato 18 gennaio – Oulu, Club Teatria
  • Lunedì 20 gennaio – Trondheim, Spektrum
  • Martedì 21 gennaio – Oslo, Spektrum Arena
  • Giovedì 23 gennaio – Amburgo, Sporthalle
  • Venerdì 24 gennaio – Helsingor, Kulturvaerftet
  • Domenica 26 gennaio – Boulogne-Billancourt, Le Seine Musicale
  • Lunedì 27 gennaio – Lione, Halle Tony Garnier
  • Mercoledì 29 gennaio – Barcellona, Sant Jordi Club
  • Venerdì 31 gennaio – Madrid, Wizink Center
  • Sabato 1 febbraio – Cosme, Multiusos Gondomar
  • Domenica 2 febbraio – Lisbona, Cinema City Campo Pequeno
  • Mercoledì 5 febbraio – Ludwigsburg, Mhp Arena
  • Giovedì 6 febbraio – Francoforte, Jahrhunderthalle
  • Sabato 8 febbraio – Budapest, Papp Laszlo Sport Arena
  • Domenica 9 febbraio – Monaco di Baviera, Zenith
  • Martedì 11 febbraio – Roma, Palazzo dello Sport
  • Mercoledì 12 febbraio – Milano, Mediolanum Forum
  • Venerdì 14 febbraio – Zurigo, Samsung Hall
  • Sabato 15 febbraio – Praga, Tipsport Arena
  • Domenica 16 febbraio – Wroclaw, Hala Orbita
  • Martedì 18 febbraio – Hannover, Swiss Life Hall
  • Venerdì 21 febbraio – Londra, Eventim Apollo
  • Domenica 23 febbraio – Glasgow, Sec Armadillo

"Metropolis Pt. 2: Scenes From a Memory"

"Metropolis Pt. 2: Scenes From a Memory" non è l’album di maggior successo dei Dream Theater a livello commerciale, ma sicuramente uno dei più apprezzati della band americana. Un sondaggio del 2012 lo vide votato addirittura come il miglior disco progressive-rock di tutti i tempi. È il disco che vede l’esordio del nuovo tastierista Jordan Rudess e si tratta di un concept-album, una vera opera rock, con una trama narrativa che unisce i vari brani e durante la quale si avvicendano diversi personaggi, che interagiscono tra di loro. I brani, nella maggior parte dei casi, confluiscono l'uno nell'altro, senza pause nel flusso sonoro. L'unica reale cesura tra due brani è quella che sancisce la fine del primo atto e l'inizio del secondo. La teatralità dell'album è visibile fin dall'inizio: il disco, infatti, si apre con un ticchettio seguito da un monologo di quasi un minuto: è l'ipnoterapista, che invita il protagonista a rilassarsi per poter entrare in uno stato di trance. Solo dopo questo monologo inizia il disco vero e proprio.

Spettacolo: Per te