Il neo-vincitore della Targa Tenco ha creato un profilo Instagram per raccontare le storie dietro l’album “Ballate per uomini e bestie”
L’album vincitore della Targa Tenco come miglior disco in assoluto, “Ballate per uomini e bestie” di Vinicio Capossela, è diventato un profilo Instagram. Il cantautore, fresco di vittoria del prestigioso Premio, ha da poco creato un account appositamente dedicato al suo ultimo lavoro discografico, @ballateperuominiebestie. Nell’account social, Vinicio Capossela da alcune settimane sta condividendo i racconti dei singoli brani che compongono il disco, per spiegare il significato di ogni canzone. Il tutto, come ogni social che si rispetti, accompagnato da foto e video. Tra questi, anche l’anteprima del video “Di città in città (...e porta l'orso)” di prossima pubblicazione.
Ballate per uomini e bestie, l’album
«...queste sono ballate per uomini e bestie, nate in tempo di rinnovate pestilenze. Ballate nate per obliare la peste, finiscono per farne materia del canto, che è un modo di fortificare anticorpi»: queste le parole scelte da Vinicio Capossela per presentare il suo ultimo disco di inediti, uscito il 17 maggio 2019, prodotto da La Cùpa e distribuito da Warner Music. La pubblicazione è stata anticipata dal singolo “Il povero Cristo”, accompagnato da un video girato da Daniele Ciprì nel borgo di Riace. “Ballate per uomini e bestie” è stato registrato tra Milano, Sofia e Montecanto, in Irpinia, terra d’origine di Capossela. Tra le collaborazioni presenti in quello che è l’undicesimo album in studio del cantautore, Massimo Zamboni, Raffaele Tiseo, Stefano Nanni, Alessandro Stefana, Teho Teardo, Marc Ribot, Daniele Sepe, Jim White, Georgos Xylouris e l’Orchestra Nazionale della Radio Bulgara.
Ballate per uomini e bestie, il tour
Intanto, prosegue il tour in cui Capossela porta in giro per l’Italia le canzoni dell’ultimo album e i suoi più grandi successi. Queste le prossime date:
- 5 luglio, Milano @ Piccolo Teatro Strehler, La Milanesina
- 7 luglio, Spoleto @ Piazza Duomo
- 8 luglio, Pisa @ Piazza dei Cavalieri, Numeri Primi Pisa Festival
- 19 luglio, S. Antioco @ Arena Fenicia
- 21 luglio, Riola Sardo @ Parco dei Suoni
- 25 luglio, Bellinzona @ Corte Interna del Castelgrande
- 6 agosto, Massa d’Albe @ Anfiteatro romano di Alba Fucens (Festiv’Alba)
- 6 ottobre, Rimini @ Teatro Galli
- 7 ottobre, Milano @ Teatro degli Arcimboldi
- 25 ottobre, Bergamo @ Creberg Teatro
- 26 ottobre, Varese, @ Teatro Openjobmetis
- 17 novembre, Udine @ Teatro Nuovo Giovanni da Udine
- 19 novembre, Bologna @ Teatro Duse
- 20 novembre, Bologna @ Teatro Duse
- 22 novembre, Trento @ Teatro Auditorium Santa Chiara
- 29 novembre, Firenze @ Teatro Verdi
- 5 dicembre, Cosenza @ Teatro Rendano
- 7 dicembre, Pescara @ Teatro Massimo
- 8 dicembre, Roma @ Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia
Il Premio Tenco
“Ballate per uomini e bestie” si è aggiudicato la Targa Tenco come miglior disco in assoluto, il maggiore riconoscimento della canzone d’autore italiana. Sul premio ricevuto, Capossela ha così commentato: «In tempi di pestilenze e massiccio impiego di armi di distrazione di massa, il fatto che questo disco antropoterico di ballate per uomini e bestie abbia ricevuto attenzione, mi dà la speranza che studiare non sia del tutto un demerito. Il premio Tenco è il luogo artistico a cui devo tutto, dove ho fatto gli incontri e assistito ai concerti che hanno cambiato la mia vita. Senza luoghi di incontro la gente non si incontra: si scontra soltanto. Fin da quando ero un pianista autistico ho sempre lasciato più volentieri la targa che l’indirizzo… non si sa mai. Stavolta invece di una multa è arrivato un premio. Lo vado subito a denunciare al PRA, e mi rimetto in strada, che in movimento è più difficile essere centrati». Non è la prima volta, infatti, che Vinicio Capossela si aggiudica il prestigioso premio: nel 1991 con l’album “All’una e trentacinque circa” vinse la targa come migliore opera prima, nel 2001, con il disco “Canzoni a manovella” vinse la targa come migliore album, premio vinto anche nel 2006 per “Ovunque proteggi” e nel 2011 per “Marinai, profeti e balene”, nel 2017 ha vinto inoltre il premio come cantautore dell’anno, alla carriera degli artisti che hanno apportato un contributo significativo alla canzone d’autore.