Ogni anno maggio diventa il mese della musica pop grazie all'Eurovision Song Contest, la kermesse musicale più importante e famosa al mondo. Chi sarà il vincitore della 64° edizione?
Si sono accesi i riflettori sulla 64° edizione dell’Eurovision Song Contest. Ieri sera diciassette artisti si sono sfidati per conquistare un posto nell’attesissima finale di sabato quando gli occhi di tutto il mondo saranno puntati sul palco di Tel Aviv per conoscere chi succederà a Netta, cantante vincitrice dello scorso anno con il travolgente brano “Toy”, divenuto un tormentone in tutta Europa.
Eurovision Song Contest: grande attesa per la finale
In questi giorni sono molti i pronostici dei bookmaker che però tendono a cambiare minuto dopo minuto ed esibizione dopo esibizione. Nella prima semifinale dell'Eurovision Song Contest diciassette artisti si sono dati battaglia a suon di fiamme, ballerini, scenografie spettacolari e outfit provocanti. L’Italia sarà in gara direttamente sabato quando Mahmmod salirà sul palco con “Soldi” per tentare di riportare la kermesse in Italia poiché il paese vincitore avrà il compito di ospitare la manifestazione l’anno successivo.
Da anni l’Eurovision Song Contest è quasi a completo appannaggio della Scandinava che attende l’evento con grande fermento mettendo in piedi selezioni nazionali con i migliori artisti del paese che gareggiano con brani dal respiro internazionale e di lingua inglese così da strizzare l'occhio al pubblico di tutto il mondo.
Una delle nazioni che tiene di più alla competizione è sicuramente la Svezia, reduce da un percorso di grande successo, infatti negli ultimi nove anni la nazione ha collezionato due primi posti e altrettante medaglie di bronzo, due quinti posti, una settima e una quattordicesima posizione, risultati strabilianti se si considera la partecipazione di ben oltre quaranta nazioni.
Eurovision Song Contest: i favoriti
Quest’anno la Svezia gareggerà con John Lundvik, vincitore dell’ultima edizione del Melodifestivalen, le selezioni nazionali che si rivelano un grandissimo fenomeno mediatico. John Lundvik si esibirà nel corso della seconda semifinale, prevista per questa sera, con il brano “Too Late For Love”, al momento uno dei più ascoltati su Spotify. La canzone unisce pop a sound scandinavi dando vita a tre minuti di pura poesia.
Per quanto riguarda i bookmkaer, John è proprio tra i favori alla vittoria, insieme a lui altri due artisti: il primo è l’olandese Duncan Laurence con la canzone “Arcade” e il secondo è il russo Sergey Lazarev con il brano “Scream”, terzo nel 2016 nella classifica finale ma primo per il televoto del pubblico.
Venendo all’Italia, Mahmood (qui le foto della finale del Festival di Sanremo) compare tra le prime dieci posizioni dei bookmaker e tra i preferiti assoluti del pubblico social di tutta Europa che sta scrivendo numerosi commenti in suo supporto. Sempre per quanto riguarda le quotazioni, Islanda e Francia risultano molto quotate grazie alla band Hatari e al giovanissimo Bilal Hassani, infine tra i favoriti anche Azerbaigian, Malta e Svizzera.