Il Colpa delle favole tour incanta Milano. Ultimo, pseudonimo di Niccolò Moriconi, ha portato la magia del suo tour al Mediolanum Forum di Assago, mercoledì 8 maggio, per la prima delle sue tappe milanesi (la seconda è prevista giovedì 16 maggio). Il concerto è stato vivo, ricco di colori e sfumature e noi, che lo abbiamo visto, vi raccontiamo com’è andata.
Mercoledì 8 maggio, Milano. La pioggia non ha fermato i migliaia di fan giunti da tutta Italia per assistere alla prima delle due tappi milanesi di Ultimo, secondo classificato alla scorsa edizione del Festival di Sanremo. Il cantante romano, classe 1996, ha letteralmente incantato il suo pubblico, portando sul palco uno show ricco di emozioni, di pathos, ma anche di malinconia.
Colpa delle favole, l’ultimo album di Ultimo, ha confermato la direzione del cantante, quella di cantare ai più, arrivando dritto al cuore: tendenza trasfusa anche nell’omonimo tour, che si apre proprio col brano che gli dà il nome. Sullo schermo è proiettata una chiave, come se aprisse lo scrigno delle meraviglie che si schiuderà da lì a poco, e l’inizio è davvero col botto: Colpa delle favole, uno dei brani più energici dell’ultimo album, dà il via al concerto, tra applausi, e grida di gioia, e Ultimo rincara la dose con una botta di energia, a suon di musica e di fuochi artificiali, che animano la scenografia. Questa tendenza vigorosa prosegue con Aperitivo grezzo, il secondo pezzo, uno dei più allegri e disimpegnati dell’album.
Sono i brani più famosi, però, che lasciano col fiato sospeso, stregando tutto il Forum di Assago: Cascare nei tuoi occhi, Il ballo delle incertezze, Ti dedico il silenzio e Poesia senza veli trasmettono tutta l’emotività, la voglia di cantare e di dare voce ai pensieri di Ultimo, ed il pubblico accoglie e rilancia questa grande carica emozionale. Il momento clou del concerto, però, arriva quando il cantante porta in scena una delle sue canzoni più belle, presentata a Febbraio al Festival di Sanremo, I tuoi particolari, lasciando il pubblico in visibilio e marcando la prima parte dello spettacolo, la più energica. Da lì, è un vortice di emozioni, in cui Ultimo si siede al piano, portando sul palco molti brani tratti dai suoi primi due album, Pianeti e Peter Pan.
Non è mancato nemmeno il momento dei tributi, ed Ultimo ha reso omaggio a un grande, a Vasco, con Albachiara. Infine, il finale è tra i più toccanti: La stazione dei ricordi, canzone semplicissima nella sua musicalità (solo voce e piano) in cui Ultimo esprime tutta la sua essenza, ripercorrendo le tappe fondamentali e i luoghi evocati dalle sue canzoni. La scenografia risulta molto semplice ed essenziale, ma segue la linea narrativa dell’album: le favole ed i sogni che hanno illuso Ultimo sono una presenza costante, poiché sullo schermo sono proiettate immagini di luoghi fiabeschi, come castelli, distese di prati, e cieli azzurri, firmando e sancendo questo tour-manifesto. Ultimo non parla molto (come lui stesso ha detto), perché si esprime tramite la musica, arrivando dritto al cuore. La prima tappa a Milano è stata successo, che siamo certi si replicherà il 16 maggio. Il tour è totalmente sold out.
Ecco qui la scaletta del concerto di Ultimo a Milano, che con molta probabilità verrà riproposta anche nei prossimi concerti:
1. Colpa delle favole
2. Aperitivo grezzo
3. Quando fuori piove
4. Cascare nei tuoi occhi
5. Quella casa che avevamo in mente
6. Amati sempre
7. Poesia senza veli
8. Il ballo delle incertezze
9. Ti dedico il silenzio
10. Piccola stella
11. Ipocondria / Canzone stupida
12. Mille universi
13. Fateme cantà
14. Rondini al guinzaglio
15. I tuoi particolari
16. La stella più fragile dell’universo
17. Farfalla bianca
18. Giusy
19. L’eleganza delle stelle
20. Medley: Buon viaggio / L’unica forza che ho / Racconterò di te / Peter pan / Chiave / La storia di un uomo / Albachiara
21. Pianeti
22. Fermo
23. Stasera
24. Il tuo nome
25. Sogni appesi
26. La stazione dei ricordi