«L’idealismo di ieri è stato ucciso, non ci credono più ma invece di condannare dovremmo cercare di capirne il significato» racconta il rocker di Zocca a Robinson
E chi se l’aspettava? Vasco Rossi «benedice» la trap e lo fa direttamente da Robinson, il supplemento domenicale de La Repubblica, a cui - senza tanti giri di parole - ha raccontato di trovare interessanti sia il fenomeno in sé sia alcuni dei suoi maggiori esponenti. In particolare, Achille Lauro e Sfera Ebbasta.
«Nella trap puoi vedere il disagio giovanile di oggi»
«Sì, a me Achille Lauro è piaciuto: anche lui a Sanremo ha fatto la sua provocazione artistica. Anche quelli della trap, come Sfera Ebbasta, sono interessanti: ci puoi vedere il disagio giovanile di oggi» racconta il rocker di Zocca, in risposta a una domanda a proposito delle polemiche riguardanti «Rolls Royce», il brano presentato dal giovane trapper romano all’ultimo Festival di Sanremo.
«Inneggiano alla scarpa firmata, alla macchina grossa, i soldi» constata Rossi, che, però, invita i detrattori del genere ad andare oltre le apparenze. «L’idealismo di ieri è stato ucciso, non ci credono più ma invece di condannare dovremmo cercare di capirne il significato».
Gli otto appuntamenti del «Vasco Non Stop Live 2019»
Nel frattempo, per il re italiano del rock, da poco rientrato da Los Angeles, continuano i preparativi del «Vasco Non Stop Live 2019», il tour che lo vedrà impegnato in sei date allo stadio San Siro di Milano (l’1-2-6-7-11-12 giugno) e in due concerti a Cagliari Fiera (il 18 e 19 giugno).
Proprio quest’ultima è la grande scommessa di Rossi, tenta di portare sull’isola l’intera gigantesca produzione da stadio. “Non ci si immagina quanto sia complicato far viaggiare via terra e via mare e traghettare un 50/70 bilici contenenti tonnellate e tonnellate di ferro per il solo palco!” si leggeva qualche mese fa sulla pagina Facebook del cantante. “Sul fronte del palco, i lavori sono già in corso, Vasco ha già iniziato a riunirsi con i suoi fidati collaboratori, Vince Pastano e Floriano Fini, per buttare giù le prime interessanti idee per una scaletta perfetta”.