Si chiama “AK77” il brano con Salmo e Dj Slait al fianco della rock band e Bloody Beetroots alla produzione
Non è certo la prima volta che rock ed hip hop uniscono le forze. Questa volta, però, lo fanno con due pezzi da novanta della nostra scena musicale. Da una parte i Linea 77, una delle band storiche dell’hard rock italiano; dall’altra Salmo, uno dei nomi di punta dell’hip hop di casa nostra. La rock band torinese mancava dalle scene da oltre tre anni, dall’album “Oh!” datato 2015 e per tornare in pista hanno voluto con loro Salmo e Dj Slait, «due artisti e amici con la A maiuscola», come li definisce la band stessa commentando l’uscita di “AK77”, loro nuovo singolo. Dietro la consolle in fase di produzione c’è poi un altro pezzo da novanta della musica contemporanea del nostro paese: Sir Bob Cornelius Rifo, in arte Bloody Beetroots. Il brano è stato lanciato venerdì 29 marzo e ha subito suscitato grande attenzione tra i fan delle diverse “sponde” coinvolte nel progetto.
Il testo
Di seguito, il testo completo di “AK77”, il nuovo brano a firma Linea 77:
Scelgo il lato sbagliato, Darth Vader
Sangue teschi e insetti, Wes Craven
Tu “Stairway To Heaven”, io “Highway To Heaven”
Tu Biancaneve, io Ghost in the Shellen
Mi chiedi se prego, signor no
Credo solo in Charly, raining blood
Disobbedienza, fastidio, distacco
Padre, figlio, Spirito Santo
Sempre il lato sbagliato
Cercando risposte nel niente
Sempre in viaggio attraverso l’ignoto
Ed è sempre risvegliando il passato
Che creo il mio futuro plasmando il presente
E poi mi guardo dal basso
Come basso il profilo che tengo
Tengo anche a mente che tanto voi non capirete
Palla di lardo, Full Metal Jacket
Tutto chiaro luridissimi vermi, Full Metal Jacket
Signorsì, signore
Cowboy, chi sei?
Soldato Joker, game over
Ho una lama, Shook Ones, salem aleikum
Il tuo rapper preferito mi fa manicure, pedicure
Mani su, come una rapina al sud
Senti il flow come il sub quando passa il suv
Tu fai paura come zio Tibia
Faccio paura come dio in Libia
Levo la cinghia, la fibbia
Pallottole incastrate nella Bibbia
Scritto sulla lama di Machete
Cago sul vostro disco e piscio sui vostri rapper
Salmo 25/17, vengo in nome di Cristo, AK77
Italian do it better, any trendsetter
Ma dietro alla maschera c’è Hannibal Lecter
Dormito nell’ostello a tre stelle, la vita è un libro aperto è un bestseller
Per il rap sono al top come Rockefeller, apro bocca e volano cartelle
Fotto questa con scena con la fotta, una botta
Salutami tua madre Mary J., fF***-rotta
Tutto chiaro luridissimi vermi, Full Metal Jacket
Signorsì, signore
Cowboy, chi sei?
Soldato Joker, game over, game over, game over
Tutto chiaro Full Metal Jacket, Full Metal Jacket
Signorsì, signore
Full Metal Jacket
Cowboy,
Full Metal Jacket
chi sei?
Full Metal Jacket
Soldato Joker, game over
Il grande ritorno dei Linea 77
Dopo qualche cambio di line-up, i Linea 77 stanno cercando un nuovo percorso dopo i successi a cavallo tra anni Novanta e Duemila che li portarono anche oltre i confini italici. “Ketchup Suicide”, album del 2000, fu quello che li impose al grande pubblico e che li sdoganò come star del cosiddetto “nu-metal” a livello internazionale. La collaborazione con i concittadini Subsonica per “66 (Diabulus in musica)” del 2003 rappresentò probabilmente l’apice di una carriera che ora cercano di ravvivare tornando a lambire le coste dell’hip hop, cui in realtà hanno sempre strizzato l’occhio.