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Matthew Lee, gli Anni Cinquanta conquistano il terzo millennio

Musica

Arriva al Teatro Delfino di Milano Matthew Lee, il fenomeno italiano del rock’n’roll. Dall’ 1 al 3 marzo salirà sul palco milanese con la nuova versione di Piano Man Live dove Matthew eseguirà le canzoni tratte dal suo ultimo omonimo album, uscito lo scorso anno per la prestigiosa etichetta Decca-Universal, arricchito da  nuove canzoni arrangiate esclusivamente per questo tour

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Reduce dal grande successo della sua tournée mondiale, arriva al Teatro Delfino di Milano Matthew Lee, il fenomeno italiano del rock’n’roll. Dall’ 1 al 3 marzo salirà sul palco milanese con la nuova versione di Piano Man Live dove Matthew eseguirà le canzoni tratte dal suo ultimo omonimo album, uscito lo scorso anno per la prestigiosa etichetta Decca-Universal, arricchito da nuove canzoni arrangiate esclusivamente per questo tour. Sul palcoscenico, accanto a lui, suoneranno tre musicisti di primissimo livello: Frank Carrera alla chitarra, Alessandro Infusini al basso elettrico e Matteo Pierpaoli alla batteria.

Lo spettacolo è un coinvolgente e trascinante viaggio nel mondo musicale di Matthew Lee, dove tecnica ed anima si fondono in maniera straordinaria, creando un inconsueto mix di divertimento e di emozione al centro del quale ci sono pianoforte e voce. Nello spettacolo convivono la musica classica, il pop, il rock, il soul, lo swing, il country, il blues, la melodia, la canzone d’autore ed altro ancora, un caleidoscopio di stili e generi reinventati e amalgamati dall’inconfondibile rock’n’roll touch di Matthew Lee.

Matthew Lee da piccolo studia pianoforte presso il conservatorio G. Rossini di Pesaro dove viene radiato all’ottavo anno per incompatibilità del suo stile “esuberante” con gli studi classici. Si avvicina al rock’n’roll ascoltando i dischi di Elvis Presley iniziando la sua carriera “live” sin da giovanissimo in importanti e famosi club italiani. Dopo aver percorso l'Italia comincia la sua attività dal vivo in Europa: si susseguono concerti in Inghilterra, Olanda, Germania, Francia, Svizzera, Slovenia, Belgio fino al 2010 quando debutta negli Stati Uniti.

Nel 2014 esce l’album “D’ALTRI TEMPI”, quello che Matthew Lee ritiene il suo primo “vero” lavoro discografico, che suscita da subito grande interesse fra gli addetti ai lavori tanto da regalargli la definizione de “Il nuovo fenomeno italiano del rock'n'roll”. La sua passione e il suo amore per la musica portano Matthew a non resistere alla tentazione di suonare ogni qual volta s’imbatte in un pianoforte regalando ai passanti esibizioni su palcoscenici improvvisati fra cui merita una menzione speciale quella all'aeroporto di Brusseles Charloroi dove la sua performance viene ripresa e pubblicata da importanti testate on-line tanto che la direzione stessa decide di nominarlo “Ambasciatore dell'Aeroporto”. Nel 2017 anche il mondo della televisione si interessa a lui ed è ospite, fra gli altri, di Gigi Proietti e Fiorello.

Matthew Lee oggi è considerato fra i principali protagonisti di uno dei trend internazionali di maggior appeal: il rilancio delle atmosfere anni ’50, però rivisto in una chiave attuale, come lui sostiene «non “un’operazione nostalgia", ma qualcosa che spero possa essere percepito come una novità».