Prima di vincere il Festival di Sanremo 2019, Mahmood ha scritto per Elodie, Michele Bravi, Fabri Fibra e Marco Mengoni
Il 26enne Alessandro Mahmood è il vincitore del Festival di Sanremo 2019. Il cantautore ha battuto a sorpresa nella finale a tre il grande favorito Ultimo e il trio Il Volo grazie soprattutto al voto delle due giurie. Mahmood ha conquistato il Festival con il brano “Soldi” grazie al 63% delle giurie (sala stampa e giuria d’onore), superando di poco Ultimo. Il televoto ha premiato Ultimo con il 46,5% delle preferenze, seguito da Il Volo con il 39,4% e dal vincitore finale con il 14,1%. Le giurie combinate hanno invece assegnato il 63,7% dei voti a Mahmood, seguito da Ultimo con il 24,7% e da Il Volo con l’11,6%. Una vittoria sorprendente che ha ovviamente acceso i riflettori sulla carriera del cantautore. C’è infatti la sua firma in alcune delle canzoni più ascoltate degli ultimi mesi.
Fabri Fibra e Mengoni, le canzoni scritte da Mahmood
Dopo aver partecipato a X Factor nel 2012 e nel 2016 a Sanremo Giovani con il brano “Dimentica”, Mahmood inizia a collaborare con Fabri Fibra con il quale scrive e duetta nel brano “Luna” contenuto nell’album “Fenomeno” dl 2017. Nello stesso anno scrive per Michele Bravi il brano “Presi male” che fa parte della riedizione dell’album “Anime di Carta”. Nell’estate 2018 arriva il primo grande successo radiofonico con “Nero Bali”, uno dei tormentoni della stagione. La canzone è scritta con Dario Faini e viene cantata da Elodie e Michele Bravi. “Nero Bali” è stato certificato disco di platino e ha permesso a Mahmood di imporsi come uno dei giovani autori più interessanti in circolazione. Prima dell’arrivo a Sanremo e del trionfo con “Soldi”, il cantautore ha collaborato anche con Marco Mengoni, uno dei superospiti del Festival di questa edizione. Nell’album “Atlantico”, grande successo degli ultimi mesi, Mahmood compare come autore di ben tre brani. Il più importante è sicuramente “Hola (I Say)”, duetto con Tom Walker che ha conquistato numerosi record. Il video del brano ha raggiunto e superato le 10 milioni di visualizzazioni, mentre la canzone è tra le 100 più cercate al mondo su Shazam, app di identificazione musicale. La canzone è stata scritta piano e voce, come dichiarato dallo stesso cantautore in radio, poi è stata ritoccata insieme a Marco Mengoni. Oltre al singolo “Hola (I Say)”, Alessandro Mahmood ha contribuito alla stesura di altri due brani tratti da “Atlantico”, ultimo album di Marco Mengoni che ha conquistato a fine anno il disco di platino. La firma del vincitore del Festival di Sanremo 2019 appare anche nei brani “Mille Lire” e “Rivoluzione”.
Le collaborazioni
Oltre alla scrittura, Mahmood ha pubblicato anche l’EP “Gioventù Bruciata” con brani prodotti da Ceri, MUUT e Katoo. All’interno c’è anche una duetto con Fabri Fibra nel brano “Anni ‘90”, ulteriore segnale dell’importante collaborazione avuta con il rapper. Un altro duetto è stato pubblicato da poco e vede protagonisti Mahmood e Guè Pequeno. Si tratta di “Doppio Whisky”, brano inedito che fa parte della colonna sonora di “Sinatra”, una serie in tre episodi. Lo stesso Guè Pequeno ha partecipato come ospite nella serata dei duetti affiancando Mahmood in “Soldi”, brano vincitore di Sanremo 2019.