Take That: le 10 canzoni più famose

Musica
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Le canzoni più famose della boy band inglese alla vigilia dell’uscita del nuovo greatest hits

Ultimi giorni di attesa per i fan dei Take That, che venerdì 23 novembre potranno correre nei negozi di dischi o cliccare sui quelli virtuali per accaparrarsi “Odyssey”, nuovo greatest hits firmato Take That. La band festeggerà il prossimo anni i trent’anni di carriera e girerà l’Europa con un tour celebrativo che toccherà anche l’Italia, il 28 giugno a Lucca ed il 29 a Roma (biglietti in vendita dal 28 novembre su Ticketone). La carriera della boy band inglese è fatta di tanti grandi successi, la ripercorriamo con i dieci più famosi:

  1. How Deep Is Your Love?
  2. Back For Good
  3. Sure
  4. Babe
  5. Could It Be Magic
  6. Pray
  7. It Only Takes A Minute
  8. Relight My Fire
  9. Never Forget
  10. Everything Changes

How Deep Is Your Love?

L’ultimo singolo del gruppo prima dello scioglimento conseguente all’uscita dal gruppo di Robbie Williams è anche quello che probabilmente si è impresso maggiormente nell’immaginario collettivo. Contenuto come unico inedito nel “Greatest Hits” del 1996 “, si tratta di una cover del celebre brano dei Bee Gees: uno di quei casi in cui la copia supera l’originale.

Back For Good

Ballatona d’amore firmata da Gary Barlow, “Back For Good” è il secondo singolo estratto da “Nobody Else”, ultimo disco di inediti prima dell’abbandono di Robbie Williams. Fu un successo fulmineo, con 300 mila copie vendute nella sola prima settimana e un sorprendente successo in Brasile, dove fu usata come sigla della telenovela “Por Amor”.

Sure

Un brano di svolta soprattutto a livello di sonorità per i Take That, che si avvicinano alla musica della boy band americane, distaccandosi dal soul e dalla dance più brit. Un grande successo la cui onda lunga è arrivata fino ad oggi.

Babe

Quarto singolo da “Everything Changes”, terza numero uno in fila per i Take That, che per questo brano si avvalgono della produzione di David Clayton dei Simply Red.

Could It Be Magic

Il singolo che li rende fenomeno planetario. Settimo singolo estratto dall’esordio del gruppo, “Take That & Party” del 1992, è il primo ad entrare nella Top3 inglese. Si tratta anche in questo caso di una cover: l’originale è datata 1973 e porta la firma di Barry Manilow, che sull’onda del successo della boy band la ripropose nel 1993 in un nuovo remix.

Pray

La prima numero 1 non si scorda mai. “Pray”, secondo singolo da “Everything Changes”, esce come singolo il 10 luglio 1993 e schizza subito alla prima posizione della classifica britannica, come non era mai successo ai Take That prima di allora.

It Only Take A Minute

Dei Take That meno noti per come poi sono rimasti nella memoria di tanti. Eppure il gruppo agli esordi si cimentava da vicino con la musica dance, come in questa “It Only Takes A Minute”, brano del 1992 che segnò il primo vero successo di Gary Barlow e soci.

Relight My Fire

La componente cover è sempre stata centrale nella produzione dei Take That. Questa ricalca un brano del 1979 di Dan Hartman e vede collaborare con il gruppo la cantante scozzese Lulu. Risultato: dopo “Pray”, un’altra numero 1.

Never Forget

Terzo estratto da “Nobody Else”, scritto e interpretato da Gary Barlow, rappresenta il settimo singolo in fila per la band a schizzare alla numero 1 britannica.

Everything Changes

La title track dell’album del 1993. Alla voce principale in questo caso c’è Robbie Williams e, anche in questo caso, la numero 1 al gruppo non la toglie nessuno.

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