Euridice Axen è la conduttrice di ottobre di Cinepop, in onda su Sky Cinema Uno ogni giorno alle ore 21. Ha una passione profonda per la musica, lei la definisce una ossessione. La abbiamo intervistata per scoprire i confini di questo suo amore
(@BassoFabrizio)
La musica fa girare il mondo. E in quello di Euridice Axen ce ne è così tanta che gira a doppia velocità. L'attrice romana, che fino a mercoledì 31 sarà alla guida di Cinepop (ogni giorno alle ore 21 su Sky Cinema Uno), confessa una vera ossessione per la musica e la abbiamo intervistata per capire la bellezza di questa dipendenza.
Euridice ha una bella voce?
Mi piace cantare, dicono che sono intonata. Ma vorrei prendere qualche lezione.
Addirittura?
Sono ossessionata dalla musica. Sono maniacale. E sto vivendo un piccolo dramma proprio per questo mio amore musicale.
Che è successo?
Mi è sparita la mia galleria di canzoni dal cellulare. Saranno stati almeno tremila brani. Per me è un dramma.
Da adolescente era fan di qualcuno? Poster in camera?
Mai stata una fan in questo senso. L'unico poster che ha fatto una fugace apparizione in camera mia è stato dei Take That.
Fissazioni?
Per Jovanotti e il suo ragazzo fortunato. Poi le 21 rose di Antonello Venditti e anche i suoi Amici mai. La Whitney Houston del film Guardia del Corpo. Poi sono arrivati Eric Clapton, Pearl Jam e Johnny Cash. Tanti piccoli amori ma nessuna fissazione per un artista in particolare.
Con chi vorrebbe duettare e chi vorrebbe scrivesse una canzone per lei?
Il duetto con Tracy Chapman con un testo di Johnny Cash.
Una canzone che ama?
Hurt dei Nine Inch Nails nella versione di Johnny Cash.
Frequenta i concerti?
Poco perché non amo i luoghi con confusione. A meno che non siano all'aperto, alla Woodstock. Andrò però al live dei Thegiornalisti.
Le piace X Factor?
Molto. Andrò ad assistere alla puntata di giovedì primo novembre.
Sta terminando la sua esperienza a Cinepop: cosa le resta?
E' stata bellissima. Mi è piaciuta l'evoluzione del mio personaggio. Sono partita un po' detective all'inglese e la personalità è mutata. Ci sarà un colpo di scena finale.
Gli incontri di Cinepop che più le sono piaciuti.
In realtà tutti, ma se devo spendere qualche nome Donato Carrisi, Paolo Ruffini, Sarah Felberbaum e Lucia Ocone.
E' al cinema con Bene ma non benissimo di Francesco Mandelli.
Sì, interpreto il ruolo di mamma di un bambino autistico.
Chiudiamo con la musica. Ci regala la sua top ten?
Posso fare un primo posto a pari merito?
Certo.
Bene...eccola.
LA TOP TEN DI EURIDICE AXEN
10 - Such Great Heights dei Postal Service
9 - Betterman dei Pearl Jam
8 - Hurt di Johnny Cash
7 - Cut here dei The Cure
6 - Heliosphan dei Aphex twin
5 - Elephant gun di Beirut
4 - Ridi di Paola iezzi
3 - Costruire di Niccolò Fabi
2 - Run-Around dei Blues Traveler
1 - Sunsest Liver dei Petit Biscuit e Mistery of Love di Sufjan Stevens