La band scozzese eseguirà in acustico i grandi successi della sua carriera nel live del Teatro Dal Verme
Previsto e prevedibile sold out per i Biffy Clyro, che lunedì sera saliranno sul palco del Teatro Dal Verme di Milano per l’unica tappa italiana di “MTV Unplugged”. Durante il concerto, che dovrebbe iniziare per le ore 21 e che vedrà in apertura l’esibizione del cantautore israeliano Aviv Geffen, la band scozzese si esibirà dal vivo in uno spettacolo completamente in acustico, presentando esclusivi arrangiamenti in versione unplugged di alcuni dei loro brani più celebri. Un prova di maturità per la band, uno dei gruppi rock più amati soprattutto per l’energia che sono in grado di trasmettere. In questo nuovo tour, invece, Simon Neil e compagni si mostrano al pubblico sotto una luce totalmente diversa. Sarà inoltre possibile acquistare l’esclusivo merchandising realizzato dalla band appositamente per questo tour e che comprende t-shirt e poster in tiratura limitata, ognuno diverso per ogni singola città toccata. Dopo Milano, il tour proseguirà poi con altre cinque date in giro per l’Europa: il 2 ottobre a Zurigo, il 3 ad Amsterdam, il 5 ad Amburgo, il 6 a Copenaghen e il gran finale domenica 7 ad Oslo.
La scaletta
Verosimilmente, i Biffy Clyro porteranno sul palco gran parte dei pezzi contenuti in “MTV Unplugged: Live at Roundhouse, London”, uscito lo scorso 25 maggio e contenente molti dei loro grandi successi rieseguiti live in acustico durante il concerto di Londra dell’8 novembre 2017.
Questa la scaletta che la band scozzese ha eseguito nei suoi ultimi live, che comprende gran parte delle quindici tracce inserite nell’album ma aggiunge anche diverse chicche:
- The Captain
- Biblical
- Saturday Superhouse
- Re-Arrange
- Drop It
- Black Chandelier
- As Dust Dances
- Folding Stars
- Different People
- Different Kind Of Love
- The Rain
- Mountains
- Adored
- Opposite
- Justboy
- Medicine
- Small Wishes
- Bubbles
- Machines
- Friend And Enemies
- God & Satan
- Many Of Horror
I Biffy Clyro, dai confini dell’impero
Non è semplice arrivare al successo mondiale quando si inizia a suonare nella piccola Kilmarnock (46 mila anime nel sud della Scozia) con in testa di diventare i nuovi Nirvana. L’avventura di Simon Neil e dei gemelli James e Ben Johnston inizia a metà degli anni Novanta con il nome di Skrewfish, ma è solo all’inizio del nuovo millennio che il trio dà alle stampa il suo primo disco, “Blackened Sky”, datato 2002. È però la terza uscita “Puzzle”, del 2006, ad imporli al grande pubblico del rock. Il potente singolo “Saturday Superhouse” fa breccia nelle classifiche britanniche, il disco vende 300 mila copie e fa sì che i Biffy Clyro inizino a girare il mondo al fianco di artisti come Muse, Who, Red Hot Chili Peppers e Rolling Stones. “Only Revolutions” del 2009 conferma il loro status, ma il vero salto arriva nel 2013 con “Opposites”, sesto disco della loro carriera. Il loro sound si ammorbidisce e “Black Chandelier”, singolo di lancio dell’album, fa subito centro. Il disco sale fino alla numero 1 in Gran Bretagna per la prima volta nella carriera della band, che però fa bis già due anni dopo, nel 2016, con “Ellipsis”, che certifica il loro status di star del rock mondiale col successone del singolo “Re-Arrange”. Il resto è storia recente, ma anche futura: nel 2019 dovrebbero dare alle stampa un nuovo disco di inediti dal titolo “Balance Not Symmetry”, che sarà una colonna sonora per l’omonimo film di Jamie Adams.
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