Le 10 canzoni più famose di Johnny Cash

Musica

Da "Hurt" a "I Walk The Line", i brani che hanno consegnato alla leggenda Johnny Cash, il cantautore scomparso nel 2003

Oltre novanta milioni di dischi venduti, una carriera lunga mezzo secolo che accompagnato la nascita e la crescita della musica leggera americana. Johnny Cash è un’icona della musica americana, capace di influenzare tutta la produzione rock, country e folk venuta dopo di lui. Sono passati quindici anni dalla sua scomparsa, il 12 settembre 2003, ma il ricordo della sua opera resta fortissimo anche oggi. Lo ricordiamo ripercorrendo le 10 canzoni più famose della sua carriera:

  1. Hurt
  2. Ring of Fire
  3. Folsom Prison Blues
  4. Cocaine Blues
  5. I Walk The Line
  6. The Man Comes Around
  7. San Quentin
  8. One
  9. Cry! Cry! Cry!
  10. Personal Jesus

Hurt

L’epitaffio della carriera di Cash. La cover del tenebroso singolo firmato dai Nine Inch Nails un decennio prima è la canzone che gli ha aperto le porte della popolarità a tutta una fascia di fan che non ne conosceva la voce profonda e carica di dolore. “Hurt” esce nel 2002 all’interno di “American IV: The Man Comes Around”, ultimo, fortunatissimo album della carriera del cantautore, che comprende un inedito, alcune nuove versioni di vecchi successi e diverse cover, tra le quali questa struggente versione della quale Trent Reznor, in segno di ammirazione, disse: «ormai non è più la mia canzone, ma la sua».

Ring of Fire

Non il primo, ma sicuramente uno dei maggiori successi della prima fase della carriera di Cash. “Ring Of Fire” esce come singolo nel marzo 1963 e vola subito in vetta alle classifiche country e pop. Il testo è stato scritto dalla moglie June Carter nel 1962 e la prima versione del brano viene interpretata nello stesso anno da Anita Carter, sorella di June. È però la versione di Cash a sparigliare le carte, diventando un inno all’amore noto in tutto il mondo.

Folsom Prison Blues

La prima hit del musicista dall’Arkansas. “Folsom Prison Blues” esce nel 1957 all’interno dell’album di debutto di Cash, “Johnny Cash With His Hot And Blue Guitar”. Una canzone che ricalca molti stilemi del folk americano, in particolare le tematiche del viaggio e della delinquenza. Celeberrimo il verso nel quale Cash declama «I shot a man in Reno just to watch him die», ovvero «Sparai ad un uomo a Reno solo per vederlo morire». La versione live contenuta in “At Folsom Prison” del 1968 la consegnò all’immortalità.

Cocaine Blues

“Cocaine Blues” è un classico della musica tradizionale americana. Cash ne prende la versione di Red Arnall del 1947 e la esegue per la prima volta nel famoso live nel carcere di Folsom. Ne cambia parte del testo e il risultato è un successo che infiamma il pubblico. La canzone era già uscita col titolo di “Transfusion Blues” in “Now, There Was a Song!” del 1960, ma è con la rivisitazione di otto anni dopo che diventa un classico del repertorio di Cash.

I Walk The Line

L’altra grande hit contenuta nel disco di esordio “Johnny Cash With His Hot And Blue Guitar”. “I Walk The Line” esce come singolo il 1° maggio 1956 e fu il primo brano dell’artista ad arrivare al primo posto in classifica. La canzone fu reincisa più volte nel corso della sua carriera, tra le altre per essere inserita nella colonna sonora del film “Un Uomo Senza Scampo” e per una serie di spot pubblicitari della Levi’s.

The Man Comes Around

Unico inedito contenuto nel suo ultimo album in vita, “American IV: The Man Comes Around” del 2002, il pezzo era però stato composto diversi anni prima. Infarcita di riferimenti biblici, rappresenta di fatto l’ultima vera canzone di Cash uscita prima della morte dello stesso.

San Quentin

Altro brano divenuto celebre dopo un live in carcere, stavolta quello di massima sicurezza di San Quintino in California. Nel 1969 Cash lancia dal palco la sua invettiva contro la guerra realizzando l’ennesimo capolavoro.

One

Altra grande cover interpretata da Cash nella coda della sua carriera. Il popolare pezzo degli U2 reinterpretato dal cantante americano finisce in “American III: Solitary Man” del 2000 e fornisce una rivisitazione del tutto originale del classico di Bono e compagni.

Cry! Cry! Cry!

Altro classico contenuto nel disco di debutto di Cash. Uno dei pezzi che fa scoprire il suo talento, uscendo nel giugno 1955. Il singolo vende infatti oltre centomila copie nei soli stati del Sud e fa conoscere Cash anche ad Elvis Presley, che decide di portarlo con sé in tour.

Personal Jesus

La dimensione delle cover, nella coda finale della carriera, è stata importantissima per far conoscere Cash alle generazioni più giovani. Anche la spiazzante interpretazione chitarra e voce del classico dei Depeche Mode “Personal Jesus”, riarrangiata da Tom Petty e John Frusciante dei Red Hot Chili Peppers per “American IV: The Man Comes Around”, dà nuova vita alla hit pop degli anni Ottanta.

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