La notizia è di quelle da far sobbalzare sulle sedie i fan dei Genesis: la band potrebbe riunirsi, senza Peter Gabriel e con il figlio di Phil Collins alla batteria
Nel corso degli ultimi anni, la notizia di un ritorno dei Genesis è stata diramata più volte, senza trovare poi riscontro nei fatti. Oggi, la reunion della storica band di Peter Gabriel e Phil Collins sembra essere quasi certa. Lo stesso Collins si è detto disposto a riunire il gruppo, ma solo se gli altri componenti del gruppo accetteranno che il suo posto alla batteria venga preso dal figlio Nicholas.
La possibile reunion
In una recente intervista all’edizione americana di Rolling Stone, Phil Collins si è lasciato scappare l’indiscrezione secondo cui i Genesis potrebbero ritornare in pista. L’ex batterista della band ha affermato di essere ancora in contatto con Mike Rutheford e Tony Banks e che una rimpatriata potrebbe essere possibile. A una sola condizione però: vista l’impossibilità di Phil Collins di suonare ancora la batteria, il cantante si è detto disposto a tornare nei Genesis solo se alla batteria ci sarà suo figlio Nicholas, di 16 anni. Il ragazzo, molto apprezzato anche dagli ex componenti del gruppo, è già molto bravo e accompagna il padre nelle sue tournée.
La band
I Genesis sono nati in Inghilterra verso la fine degli anni Sessanta e la formazione ufficiale del gruppo comprendeva Peter Gabriel alla voce, flauto, oboe e percussioni, Phil Collins alla batteria, percussioni e voce, Tony Banks alle tastiere, Mike Rutheford alla chitarra e al basso e Steve Hackett alle chitarre.
Nel 1975, dopo quattro album in studio e un live, Peter Gabriel lasciò la band per intraprendere la carriera da solista e leader e voce del gruppo divenne Phil Collins.
Anche quest’ultimo ha alternato l’attività nella band con il percorso da solista, fino al 1996, quando decise di lasciare definitivamente i Genesis.
Negli anni, la band diventò famosa non solo per gli album, molto apprezzati dalla critica e dal pubblico, ma anche per le loro esibizioni live, molto scenografiche e stravaganti.
Dal punto di vista musicale, i Genesis, sono considerati tra i più autorevoli esponenti di rock progressive e sperimentale, grazie anche alla diversa estrazione musicale dei componenti della band. Anche i testi, molto complessi e con riferimenti alla letteratura e alla mitologia, segnarono un punto di rottura con la generazione precedente.
In seguito all’abbandono di Phil Collins, i Genesis hanno continuato a suonare, con una pausa dal 1998 al 2006. Nel 2007, però, il gruppo si sciolse definitivamente, dopo 29 album e oltre 21 milioni di dischi venduti.
Phil Collins e la carriera da solista
Nel corso della sua carriera da solista, Phil Collins ha pubblicato 13 album, di cui 8 in studio e, con una stima di circa 150 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, è uno dei cantanti che ha venduto di più nella storia della musica.
L’apice della fame come solista è stato raggiunto negli anni ‘80, con singoli come “Sussudio”, “One more night” o “Separate lives”. Oltre alla carriera come cantante e batterista, Phil Collins è stato anche attore, sia di film per il cinema che per la televisione.
In seguito ad alcuni problemi di salute, tra cui un forte calo dell’udito e gravi problemi alla colonna vertebrale, Collins ha dovuto ridurre molto l’attività musicale e ha interrotto del tutto la pratica della batteria. Da qualche anno, è il figlio Nicholas che lo segue e suona la batteria nei suoi live.