Motta: disco d’oro per “Sei bella davvero”, dedicata a una trans

Musica

Il cantautore toscano continua a fare incetta di premi e, dopo la Targa Tenco 2018, Motta riceve anche la certificazione oro per “Sei bella davvero”, la canzone in cui la protagonista è una donna transgender.

Dopo aver vinto la Targa Tenco 2018 per il suo album “Vivere o morire”, Motta si è aggiudicato anche il disco d’oro per “Sei bella davvero”, la canzone che parla di una donna transessuale incisa nel 2016.

“Sei bella davvero”

La comunicazione ai fan è arrivata attraverso un post su Instagram, in cui Motta ha annunciato la bella notizia puntualizzando proprio la tematica trattata nel testo: «Il fatto che una canzone dedicata a una donna transgender oggi sia stata certificata oro mi riempie di gioia. Grazie». Queste le parole con cui il cantautore toscano ha ringraziato tutti per il risultato raggiunto dalla canzone.

Il brano in questione fa parte dell’album “La fine dei vent’anni”, il primo album da solista di Francesco Motta, che ha scelto di presentarsi artisticamente solo con il cognome. “Sei bella davvero” è stata scritta dallo stesso cantautore con Riccardo Sinigallia, che è anche il produttore del disco. L’album si era già aggiudicato la prima Targa Tenco nel 2016 come migliore opera prima.

La canzone “Sei bella davvero” è un omaggio a tutte le donne, anche quelle che non lo sono dalla nascita. L’unico riferimento a una persona transgender è nella frase «Quelle scarpe giganti, un nodo alla gola, ti guardano tutti, ma sei bella davvero».

Il disco d’oro è un riconoscimento che viene dato dalla Fimi agli artisti che raggiungono la soglia di 25mila copie vendute.

“Vivere o morire”

Il secondo album di Motta è “Vivere o morire”, uscito nel 2018 con la produzione di Taketo Gohara. Il disco è stato preceduto dai singoli “Ed è quasi come essere felice” e “La nostra ultima canzone”. Nell’album, c’è ancora la partecipazione di Riccardo Sinigallia, autore con Motta e Pacifico del brano “La prima volta”. In seguito alla pubblicazione del disco, il cantante ha tenuto anche una serie di concerti in tutta Italia, continuando a riscuotere successo.

Vivere o morire” è un album in cui Motta si è messo molto a nudo, raccontando molto di sé e di alcune esperienze di vita.

L’inizio con i Criminal Jokers

Francesco Motta, livornese, esordisce nel 2006 con una band punk-new wave, i Criminal Jokers, in cui è cantante, paroliere e batterista. Con loro pubblica un primo album in inglese, “This was supposed to be the future”, nel 2010, e un secondo, “Bestie”, in italiano, nel 2012. Contemporaneamente, il cantante suona anche come polistrumentista nei concerti degli Zen Circus, di Nada, Il pan del diavolo e Giovanni Truppi.

In seguito, Motta si trasferisce a Roma dove comincia a studiare al Centro sperimentale di cinematografia e si cimenta nella composizione di colonne sonore.

Nel 2016, il cantautore decide di iniziare una carriera da solista e pubblica il primo album, ricevendo immediatamente consensi sia da parte della critica che dal pubblico.

Oggi Motta è uno dei cantautori più promettenti della nuova generazione e ha anche conquistato le prime pagine dei giornali di gossip grazie alla sua relazione con l’attrice Carolina Crescentini, con cui fa coppia fissa da circa un anno. I due non si nascondono e sono apparsi insieme in pubblico anche in occasioni ufficiali.

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