Da “Bene ma non benissimo” ad “Amore a prima insta”, i brani più conosciuti del poliedrico artista torinese che ha proposto un nuovo modo di fare rap
Da Torino al successo, passando per tanti anni di gavetta e due album. Shade si è fatto conoscere sulla scena rap italiana per un nuovo modo di interpretare il genere: più orecchiabile, in grado di parlare ai giovani ma anche ai più grandi, di alternare sonorità differenti e di variare dal trap accelerato alle rime cantate. Per Vito Ventura, vero nome del rapper Shade nato a Torino nel 1987, l’anno del successo è stato il 2017 con le hit “Bene ma non benissimo” e “Irraggiungibile”, ma le conferme arrivano sia dai social network, dove Shade è molto seguito, che dai numeri relativi soprattutto alle piattaforme digitali. Queste le sue canzoni più conosciute:
- “Amore a prima insta”
- “Irraggiungibile”, feat. Federica Carta
- “On demand”, Benji & Fede feat. Shade
- “Bene ma non benissimo”
- “Stronza bipolare”
“Amore a prima insta”, l’ultimo singolo di Shade
A poco più di sei mesi dall’uscita di “Irraggiungibile”, Shade torna con un brano dalle sonorità completamente differenti. Il suo nuovo singolo, “Amore a prima insta”, abbina un tappeto musicale allegro e pronto a conquistare le radio e le piattaforme digitali ad un testo che critica gli approcci sentimentali del ventunesimo secolo, dal momento che è più facile che due persone si conoscano su Instagram o tra le conversazioni degli altri social network che dal vivo. Meglio un “like”, un “cuore” o un “segui”, quindi, di una chiacchiera o di un approccio vecchio stile. Testo e musica si abbinano perfettamente e candidano “Amore a prima insta” ad essere una delle hit dell’estate 2018. D’impatto anche il video, che riprende i film americani tra festini in piscina e football americano, ma si apre con la presenza di Francesco Mandelli che interpreta Ruggero de “I soliti idioti” e impersona il padre di Shade che conosce poco il mondo dei social network.
“Irraggiungibile”, la hit di Shade con Federica Carta
Una hit atipica per un rapper, come Shade, abituato a brani ritmati in cui dare sfoggio della sua abilità in rima. “Irraggiungibile” è un brano in cui l’artista torinese fa coppia con la cantante Federica Carta, pubblicato il 20 novembre del 2017 in versione digitale e 45 giri. Si tratta di una canzone d’amore con influenze rap, scritta all’indomani del successo di “Bene ma non benissimo” e dedicata ad un ex fidanzata dello stesso Shade. Il video, che è subito balzato in testa ai più visti di YouTube, vede i due protagonisti – Shade e Federica Carta, ex concorrente di un talent show – alle prese con una libera interpretazione di “La la land”, film vincitore di sei premi Oscar. Il successo del video e del brano, in cui le voci di Shade e Federica Carta si intrecciano alla perfezione, è testimoniato anche dal doppio disco di platino certificato dalla FIMI.
“On demand”, Shade collabora con Benji & Fede
Due fenomeni del web come Benji & Fede, molto apprezzati dalle giovanissime, e un rapper in rampa di lancio. La collaborazione tra Shade e Benji & Fede si concretizza con l’uscita del singolo “On demand”. Il brano conferma lo stile dei due ex youtuber ed è quindi maggiormente melodico rispetto agli altri pubblicati da Shade, ma le incursioni del rapper torinese lo adattano anche alla scena rap nazionale. “On demand” è contenuto nell’album “Siamo solo Noise” e parla di una vita che spesso non scorre sui binari giusti e non ha a disposizione l’on demand per mettere in play o in pausa quando è più necessario. Il video di “On demand”, che si svolge tra un talent show improvvisato che vede tra i giudici i tre cantanti e Diletta Leotta, e varie situazioni casalinghe.
“Bene ma non benissimo”, il tormentone esalta il rap
Il brano più conosciuto di Shade è senza dubbio “Bene ma non benissimo”, una hit che in breve tempo si è trasformata in tormentone. Uscito pochi giorni prima dell’inizio dell’estate 2017, il singolo, prodotto da Paki & Jaro ha scalato le classifiche, raggiungendo la settima posizione nella classifica FIMI e ottenendo due dischi di platino. Si parte dalle sonorità afro trap per presentare un testo che racconta situazioni al limite del grottesco: da un colloquio privo delle giuste referenze ad una ragazza non particolarmente fedele, senza dimenticare la tecnologia, sempre più presente nella quotidianità ma che decide di non funzionare nei momenti peggiori. Il video, studiato dallo stesso Shade e dal suo manager Cristofer Stuppiello, è invece un omaggio ad Adam Sandler e ai b-movie americani.
Shade canta una “Stronza bipolare”
Dopo una gavetta fatta di tante apparizioni e di riconoscimenti, come la vittoria dell’MTV Split contro Nitro, Shade produce in serie due album nel giro di pochi mesi: prima è il turno di “Mirabilansia”, poi di “Clownstrofobia”. All’interno di quest’ultimo è contenuto “Stronza bipolare”, uno dei singoli che ha cominciato a far conoscere Shade a tutto il territorio nazionale. Un brano atipico per il rapper torinese, con un tappeto musicale meno ritmato e un ritornello orecchiabile. Il testo è l’esaltazione di una donna che vive un rapporto di coppia all’insegna del bipolarismo. Il buon successo nazionale ha concesso a Shade di brindare al primo disco d’oro della sua carriera per le oltre 25mila copie vendute di “Stronza bipolare”.