Mercoledì 19 settembre debutta nei cinema il sequel de Gli incredibili, l’amatissima pellicola Disney/Pixar che segue le avventure di una famiglia di supereroi. Questa volta, al centro dell’azione ci sarà mamma Elastigirl, mentre a papà Mr. Incredible toccherà stare a casa con i figli.
di Marco Agustoni
La recensione de Gli incredibili 2: 14 anni dopo
Cominciamo questa recensione de Gli incredibili 2 con una premessa: produrre un sequel a distanza di quattordici anni può essere un rischio, innanzitutto perché non è detto che la popolarità di un film regga alla prova del tempo. Non è però il caso de Gli incredibili – Una “normale” famiglia di supereroi, film Disney/Pixar del 2004, che ha però conservato intatto il proprio appeal nel corso degli anni, permettendo agli studios in questione di rivolgersi a un pubblico che in parte nemmeno era nato all’epoca del primo episodio, come se si trattasse di una pellicola uscita due o tre anni fa.
E Brad Bird, oltre che regista anche sceneggiatore del nuovo episodio, ha avuto l’accortezza di far scomparire, a livello di scrittura, questa cesura temporale, facendo cominciare Gli incredibili 2 esattamente dove terminava il primo film, con Mr. Incredible, Elastigirl, Violetta, Flash e (in veste di fardello da palleggiare fra un membro della famiglia e l’altro) il piccolo Jack-Jack intenti a cercare di contrastare il Minatore, una specie di uomo-talpa intenzionato a svaligiare la banca di Metroville.
Gli incredibili 2, trama
Il Minatore, dicevamo: proprio da qui prende il via la trama de Gli incredibili 2, con la super famiglia che però, invece di fermare il villain, finisce per provocare ingenti danni alla città. Con i supereroi ancora fuori legge, proprio come nel primo film, viene allora il momento di sparire dalla circolazione. Il futuro sembra grigio, per Bob, Helen e famiglia, quando inaspettata arriva una proposta: il multimiliardario Winston Deavor, grande fan dei paladini mascherati, vorrebbe far tornare in auge i supereroi e propone a Mr. Incredible, a Elastigirl e al loro amico Siberius un’offerta che proprio non si può rifiutare.
Nella speranza di riportare il pubblico dalla loro parte, con l’aiuto della geniale sorella Evelyn, il magnate vorrebbe mostrare in diretta, grazie a minuscole videocamere, il lavoro dei supereroi. Solo che per cominciare vorrebbe affidarsi alla sola Elastigirl, con scorno di Mr. Incredible, che pur controvoglia accetta di rimanere a casa a badare ai figli, mentre la moglie è impegnata a combattere il crimine. Presto, però, il superpapà si accorgerà che stare dietro ai melodrammi adolescenziali di Violetta, ai compiti di Flash e soprattutto ai superpoteri di Jack-Jack sarà ben più difficile che affrontare qualsiasi supercattivo.
Gli Incredibili 2, recensione
Andiamo dritti al punto con questa recensione de Gli incredibili 2: il film di Brad Bird riesce effettivamente a mantenere inalterato lo spirito del suo predecessore, al contempo senza risultare una blanda fotocopia o una inutile aggiunta a Gli incredibili? Sempre in breve, la risposta è sì. Ritmo, dinamiche e humor sono gli stessi della pellicola del 2004. I personaggi “vecchi” rimangono coerenti e fedeli a se stessi, mentre quelli nuovi ben si inseriscono nel contesto.
Allo stesso tempo, Bird riesce a dare una spolverata di attualità alla storia, calandola, pur senza calcare la mano sulle nuove tecnologie (tanto che il villain Ipnotizzaschermi potrebbe benissimo venire fuori da un film degli anni ’80), nell’epoca di Instagram e delle GoPro. E da un punto di vista tecnico la resa dei personaggi e degli ambienti dimostra di avere compiuto notevoli passi in avanti, in questi quattordici anni.
Se dovessimo trovare un difetto, si può dire che la trama, soprattutto con il suo “colpo di scena”, risulta piuttosto prevedibile fin dall’inizio. Ma è comunque ampiamente godibile, e forse in fondo non è nemmeno questo quello che conta in una saga come Gli incredibili, dove a tenere banco sono piuttosto le scene di azione e le dinamiche familiari, gestite con maestria (anche laddove si rischiava di impantanarsi, ad esempio nella gestione della “bomba” finale del primo film, con Jack-Jack che rivelava di avere non uno, ma molteplici superpoteri). Senza magari sbalordire, Gli incredibili 2 riesce quindi a portare a termine la sua missione. E ci racconta in maniera efficace che, per parafrasare Lucio Dalla, l'impresa eccezionale è di essere (un genitore) normale.
Gli incredibili 2, cast: doppiatori originali
Craig T. Nelson: Robert "Bob" Parr / Mr. Incredibile
Holly Hunter: Helen Parr / Elastigirl
Sarah Vowell: Violetta Parr
Huck Milner: Dashiell "Flash" Parr
Eli Fucile: Jack-Jack Parr
Samuel L. Jackson: Lucius Best / Siberius
Bob Odenkirk: Winston Deavor
Catherine Keener: Evelyn Deavor
Jonathan Banks: Rick Dicker
Brad Bird: Edna Mode
Sophia Bush: Karen / Voyd
John Ratzenberger: Minatore
Isabella Rossellini: Ambasciatrice
Gli incredibili 2, cast: doppiatori italiani
Fabrizio Pucci: Robert "Bob" Parr / Mr. Incredibile
Giò Giò Rapattoni: Helen Parr / Elastigirl
Alessia Amendola: Violetta Parr
Giulio Bartolomei: Dashiell “Flash” Parr
Massimo Corvo: Lucius Best / Siberius
Ambra Angiolini: Evelyn Deavor
Amanda Lear: Edna Mode
Orso Maria Guerrini: Rick Dicker
Bebe Vio: Karen / Voyd
Ambrogio Colombo: Minatore
Isabella Rossellini: Ambasciatrice