Frank Matano si sente come un Tonno spiaggiato ma non demorde: lasciato dalla ragazza della sua vita, è disposto a tutto pur di riconquistarla... anche escogitare uno strampalato piano diabolico per uccidere… un’anziana donna di 90 anni. Volete scoprire come? Guardate il film, in prima tv, mercoledì 29 agosto alle 21.15 su Sky Cinema Uno
Lo scorso 10 maggio con Vision Distribution è arrivato nei cinema Tonno spiaggiato, il film che vede come protagonista assoluto Frank Matano. Solo dopo 4 mesi il film diretto da Matteo Martinez arriva per la prima volta su Sky Cinema Uno (mercoledì 29 agosto alle 21.15).
Dicimo subito che si tratta di un film diverso, unico nel panorama della cinematografia nostrana, almeno per quello che riguarda le pellicole cosidette comiche. E solo per questo motivo andrebbe visto perché non è facile imbattersi al giorno d’oggi in un film a tratti demenziale, surreale, politicamente scorretto, divertente, con la capacità, soprattutto, di non affidarsi alla facile e sbrigativa battuta.
Un equilibrio sottile, forse, come ha avuto modo di raccontare lo stesso Matano e il regista Martinez che nasce da un background che annovera come esempi di riferimento i grandi della comicità: da Buster Keaton a Jim Carrey, da Ben Stiller ai Monty Python. Naturalmente senza dimenticare il punto di partenza di Matano, ovvero quella palestra piena di opportunità comiche che è stato ed è tuttora il Web nelle sue tante tracimazioni.
Divertire sembra il compito principale diTonno Spiaggiato perché come ha detto lo stesso Matano si “può ridere di tutto con grazia" anche se di mezzo c’è uno strampalato piano diabolico per uccidere una per nulla indifesa vecchina di 90 anni, splendidamente interpretata dall’attrice Lucia Guzzardi. Ma questo è solo l’incipit della storia, perché il film si permette di scherzare anche su argomenti non facili, dalla grassezza, all'omofobia, dal razzismo alla religione.
Un film coraggioso, dunque, in cui Matano interpreta Francesco, aspirante stand-up comedian che riesce a far ridere il pubblico solo quando si mette a dispensare battute cattive sulla fidanzata Francesca (Marika Costabile), giunonica e dolce. La ragazza non gliela perdona e lo lascia, ma lui non si rassegna. Dopo essere riuscito a riavvicinarla e consolarla al funerale della nonna, Francesco concepisce il piano delirante di uccidere un altro 'caro' dell'ex fidanzata, per di avere un altro momento così con lei. La scelta cade sull'implacabile Zia Nanna (Lucia Guzzardi), fan sfegatata di Padre Pio e di Miss Italia, sprezzante del pericolo e senza freni nei giudizi sugli altri, dalla nipote all'amica romena. Francesco la avvicina fingendosi prete, Don Gesù, ma far fuori la vecchietta si rivela molto più difficile del previsto, nonostante l'aiuto del migliore amico Niccolò (Niccolò Senni) che elabora il lutto per la madre morta in stile simil Norman Bates.
Matano riesce ad essere davvero irresistibile nei panni del prete alle prese con la vecchietta e le sue amiche. Una parte della narrazione che funziona così bene tanto da farci dimenticare le fatiche della prima parte della pellicola. Superlativa l’interpretazione di Lucia Guzzardi, bravi Niccolò Senni e Marika Costabile che grazie alla caratterizzazione dei loro personaggi, riescono a dare un tocco di grazia surreale ad un film godibilissimo. Da vedere.