Caramelo, tutto sul film brasiliano di Netflix che celebra l’amicizia tra uomo e cane
Cinema ©WebphotoIntroduzione
Si intitola Caramelo ed è il film brasiliano che sta conquistando migliaia di spettatori, tanto da essere entrato in top 10 su Netflix (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick).
La pellicola celebra il potere dell’amicizia tra uomo e cane, raccontando di un incontro fortuito, un sogno infranto e un legame che diventa salvezza.
Caramelo, nuovo lungometraggio brasiliano diretto da Diego Freitas, è uscito su Netflix l’8 ottobre 2025 portando con sé emozioni genuine e una profonda riflessione sulla vita. Senza artifici o effetti speciali, la pellicola affida alla sincerità dei sentimenti e alla forza della semplicità il compito di raccontare una rinascita possibile, grazie all’affetto incondizionato di un cane straordinario.
Scopriamo di seguito tutto quello che bisogna sapere su Caramelo, di cui nel frattempo potete guardare il trailer ufficiale nel video che trovate in alto, nella clip posta in testa a questo articolo.
Quello che devi sapere
Un film che parla al cuore
Il film Caramelo nasce come una storia di riscoperta personale. Pedro, interpretato da Rafael Vitti, è uno chef pieno di talento e determinazione, deciso a coronare il sogno di aprire il proprio ristorante. Ma quando il successo sembra a portata di mano, una diagnosi inattesa sconvolge ogni certezza. Costretto a fermarsi e a rivedere le sue priorità, l’uomo si ritrova improvvisamente solo, disorientato e privo di direzione.
È in questo momento che nella sua vita entra Amendoim, un cane randagio dallo sguardo dolce e dall’energia contagiosa. La loro amicizia nasce per caso, ma presto si trasforma in un legame profondo, capace di restituire a Pedro la voglia di vivere. Insieme intraprendono un cammino di guarigione e scoperta, fatto di piccoli momenti, gesti semplici e nuove consapevolezze.
Diego Freitas racconta questa storia con uno stile che alterna leggerezza e malinconia, costruendo un film che parla di seconde opportunità e della capacità dell’amore – umano o animale – di curare le ferite invisibili.
Il cast e la rivelazione di Amendoim
Accanto a Rafael Vitti, il film Caramelo schiera un cast di volti noti della televisione brasiliana: Arianne Botelho, Carolina Ferraz, Noemia Oliveira, Ademara, Kelzy Ecard, Bruno Vinícius, Roger Gobeth, Olívia Araújo e Cristina Pereira, con la partecipazione speciale della chef Paola Carosella.
Ma la vera stella di Caramelo è proprio Amendoim, il cane che interpreta se stesso. Ritrovato per strada e adottato durante le riprese, è diventato il simbolo vivente del film e dell’amore che esso racconta.
Dalle strade di San Paolo al set cinematografico
La vicenda di Amendoim sembra uscita da un copione scritto dal destino. Prima di diventare protagonista di un successo internazionale come il film Caramelo, questo cagnolone viveva per le vie di San Paolo. Il regista Diego Freitas lo incontrò per caso mentre cercava il cane perfetto per il ruolo. “Lo vidi e capii subito che era lui. Aveva negli occhi una dolcezza disarmante e una forza incredibile”, ha dichiarato Freitas a Diario El Comercio.
Accolto dal team di produzione, Amendoim ha seguito tre mesi di addestramento intensivo sotto la supervisione dell’allenatore brasiliano Luis Estrelas e dell’esperto statunitense Mike Miliotti. Entrambi hanno lavorato non solo sulla preparazione delle scene, ma soprattutto sul suo benessere emotivo. “Ogni scena è stata girata con rispetto e affetto. Amendoim non è solo un attore, è un compagno di lavoro che ci ha insegnato la pazienza e la gioia di vivere”, ha spiegato Estrelas.
Il simbolo di un Paese
In Brasile, il “vira-lata caramelo” – il cane meticcio dal pelo dorato – è una vera e propria icona nazionale, al punto da essere stato riconosciuto come patrimonio immateriale di Rio de Janeiro. Il film Caramelo celebra questa figura, trasformandola in metafora di resilienza e speranza.
La pellicola racconta la storia di Pedro, un uomo messo alla prova dalla malattia, che ritrova la forza di andare avanti grazie a un cane abbandonato. “La pellicola parla di seconde opportunità, del coraggio di ricominciare e dell’amore incondizionato che solo un cane sa dare”, ha spiegato Diego Freitas.
Dalla commozione al successo globale
Fin dal debutto, l’8 ottobre 2025, il film Caramelo ha conquistato il pubblico di tutto il mondo entrando nella Top 10 globale di Netflix – e in Italia si è subito posizionato al secondo posto. Gli spettatori lo descrivono come un viaggio emotivo capace di alternare lacrime e sorrisi. “Ho riso, ho pianto, ho sentito ogni emozione possibile. È impossibile non amarlo”, ha scritto un utente su Instagram. Un’altra spettatrice, coinvolta nella produzione, ha confessato: “Ho partecipato al film e, nonostante conoscessi la storia, non ho potuto trattenere le lacrime. È stato indescrivibile”.
La missione di Amendoim
Dopo l’uscita del film Caramelo, il cane Amendoim è diventato una celebrità sui social. Il suo profilo Instagram, @carameloamendoim, conta più di 154 mila follower e promuove messaggi di amore e responsabilità verso gli animali. “Volevamo che la sua storia fosse un messaggio di amore e rispetto per tutti i cani come lui, quelli che aspettano solo una seconda possibilità”, ha dichiarato il team di produzione.
Caramelo non nasce da una vicenda reale, ma è ispirato a esperienze comuni: la malattia, la solitudine, la ricerca di speranza. Attraverso Pedro e il suo compagno a quattro zampe, Diego Freitas costruisce una parabola universale sul potere dell’empatia e sulla capacità degli animali di toccare e guarire l’anima umana.
Un finale che resta nel cuore (ATTENZIONE: SPOILER!)
ATTENZIONE: SEGUONO SPOILER, QUINDI SE ANCORA NON AVETE GUARDATO IL FILM CARAMELO NON PROSEGUITE CON LA LETTURA)
Nelle ultime immagini della pellicola Caramelo, Pedro e Caramelo camminano lungo la spiaggia, il vento che muove il pelo del cane e le onde che cancellano le impronte lasciate sulla sabbia. È un momento sospeso, fatto di silenzio e di gratitudine, che racchiude il senso profondo dell’intera storia: la fine di un percorso e l’inizio di un altro. Da quel giorno, Amendoim non è più soltanto un cane, ma il simbolo stesso dell’amore che resta.