Super Charlie, tutto quello che bisogna sapere sul film d'animazione al cinema da oggi
Cinema ©WebphotoIntroduzione
Debutta oggi, giovedì 9 ottobre 2025, nelle sale italiane Super Charlie, il nuovo film d’animazione firmato da Jon Holmberg e distribuito da Plaion Pictures. Un titolo che ha già raccolto consensi oltre confine e si è aggiudicato il riconoscimento come Miglior Film al Giffoni Film Festival 2025 nella sezione “Elements 6+”.
Realizzato tra Svezia e Danimarca nel 2024, il lungometraggio dura 90 minuti e unisce commedia, tenerezza e riflessione familiare in un racconto che parla ai bambini ma sa coinvolgere anche gli adulti. Al momento è proiettato in 296 sale italiane.
Super Charlie è la sorpresa animata che trasforma la gelosia in superpoteri, segnando l’arrivo di un piccolo grande eroe nei cinema italiani.
Scopriamo di seguito tutto quello che bisogna sapere sul film, di cui nel frattempo potete guardare il trailer ufficiale nel video che trovate in alto, in testa a questo articolo.
Quello che devi sapere
Un supereroe per caso (anzi, per fratellino)
Protagonista della storia raccontata nel film Super Charlie è Wille, doppiato nella versione originale da Orlando Wahlsteen, un ragazzino di dieci anni che vive di fumetti e sogni di gloria. Il suo più grande desiderio è combattere il crimine al fianco del padre, interpretato da Johan Rödin, un poliziotto che incarna per lui il modello di coraggio e giustizia. Ma tutto cambia quando in casa arriva Charlie, il nuovo nato della famiglia, con la voce di Silas Strand. Il neonato catalizza subito l’attenzione dei genitori e, con sorpresa generale, rivela di possedere autentici superpoteri.
Per Wille è un duro colpo: la gelosia cresce, il senso di esclusione pure. Il bambino deve fare i conti con l’idea che quel fratellino minuscolo sia diventato, di colpo, ciò che lui ha sempre voluto essere. Tuttavia, quando un misterioso scienziato e il suo complice mettono in pericolo l’intera città, i due fratelli si troveranno a collaborare. È in quel momento che l’eroismo smette di essere un sogno e diventa una prova concreta di affetto e coraggio condiviso.
Le voci dietro i personaggi
Per quanto riguarda il cast vocale originale, in lingua inglese, accanto a Orlando Wahlsteen e Silas Strand, il film Super Charlie schiera Sven Björklund nel ruolo di Anton e Ulla Skoog nei panni di Kerstin. Tuva Novotny presta la voce alla mamma, mentre Johan Rödin è il papà. Completano il cast vocale Lily Wahlsteen, interprete della sorella, e Annie Lundin, che dà vita a Pernille.
Dal giallo al mondo dell’infanzia: Camilla Läckberg cambia registro
L’origine del film Super Charlie va ricercata nei libri per bambini scritti da Camilla Läckberg, autrice svedese celebre per la serie poliziesca I delitti di Fjällbacka. Con questa saga per i più piccoli, la scrittrice abbandona i toni cupi del noir per avventurarsi in un universo fiabesco, ironico e luminoso.
L’adattamento cinematografico porta la firma dello stesso Jon Holmberg, che ne cura anche la regia e la sceneggiatura, trasformando le pagine della Läckberg in un film ritmato, colorato e ricco di trovate visive. Alla produzione hanno collaborato A. Film, Film i Skåne, Nordisk Film Production e Slugger Film, mentre il montaggio è opera di Rickard Krantz, David Nordén e Hans Perk. Le musiche, firmate da Jonas Wikstrand, accompagnano l’avventura con tonalità vivaci e ritmi che strizzano l’occhio ai più giovani.
Un’animazione semplice ma energica
Sul piano tecnico, il film d’animazione Super Charlie si affida a un’animazione in CGI che, pur mostrando qualche limite rispetto agli standard più moderni, conserva un fascino artigianale e una fluidità narrativa che ne valorizzano l’intento. Le espressioni dei personaggi non sempre risultano raffinate, ma Holmberg, grazie a un montaggio serrato e a una regia vivace, mantiene costante la tensione e la curiosità dello spettatore.
La vera forza del film sta però nel suo impianto narrativo: dietro la storia di due fratelli in competizione si nasconde una riflessione sul bisogno di riconoscimento e sul valore dell’identità. Il racconto riesce a parlare ai “figli di mezzo”, spesso invisibili all’interno delle dinamiche familiari, e lo fa con ironia e intelligenza. Interessante anche il parallelismo tra il rapporto tra Wille e Charlie e quello tra il villain e la sua spalla: due coppie opposte, ma unite dallo stesso conflitto interiore, quello tra rivalità e collaborazione.
Il riconoscimento a Giffoni e il successo di pubblico
Il film Super Charlie ha conquistato la giuria del Giffoni Film Festival 2025, trionfando nella categoria “Elements 6+”. Un riconoscimento che premia la capacità di questa pellicola di intrecciare intrattenimento e messaggio educativo, senza scadere nella retorica. La pellicola invita a superare l’invidia e ad abbracciare la collaborazione come unica via per crescere. Un insegnamento che vale per i più piccoli, ma anche per i genitori che si rivedono nei gesti, nelle tensioni e negli slanci affettuosi della famiglia protagonista.
Trailer e poster per far crescere l’attesa
Plaion Pictures ha presentato in anteprima il trailer e il poster italiani di Super Charlie, in vista dell’uscita di oggi, 9 ottobre 2025. Nel video promozionale si assiste ai primi, comici tentativi di Wille di gestire i poteri del piccolo Charlie, tra voli improvvisati e situazioni paradossali. La presentazione del film gioca sul tono ironico, con una domanda che riassume perfettamente lo spirito dell’opera: “Siete pronti a sfrecciare per i cieli della città in pannolino?”.
Una lezione di crescita nascosta sotto il mantello
Al centro del film Super Charlie c’è il percorso di maturazione di un bambino che impara a convivere con la propria gelosia e a trasformarla in solidarietà. Il film mostra come, anche in una storia fatta di superpoteri e battaglie, il vero conflitto sia quello interiore, il passaggio dall’egoismo alla condivisione.
Con uno sguardo sempre leggero ma non superficiale, Jon Holmberg costruisce un racconto che alterna ritmo e dolcezza, ironia e sentimento, regalando una morale semplice ma autentica: non serve indossare una maschera o un costume per essere un eroe. A volte basta un abbraccio tra fratelli, o un pannolino che vola nei cieli.