Di là dal fiume e tra gli alberi, trama e cast del film con Matilda De Angelis al cinema
CinemaIntroduzione
Di là dal fiume e tra gli alberi, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Ernest Hemingway, arriva nelle sale italiane a partire da oggi, giovedì 3 luglio 2025, distribuito da PFA Films e L'Altrofilm.
Diretto da Paula Ortiz e interpretato da Liev Schreiber, Matilda De Angelis, Josh Hutcherson, Danny Huston e Laura Morante, il film — prodotto nel 2022 — approda nei cinema con tre anni di ritardo e viene oggi proiettato in 53 sale sul territorio nazionale.
Scopriamo tutto quello che bisogna sapere su questo incontro inatteso sulle rive del tempo. Nel frattempo, potete guardare il trailer ufficiale di Di là dal fiume e tra gli alberi nel video che trovate in alto, in testa a questo articolo.
Quello che devi sapere
Trama: l’ultima caccia del colonnello
Ambientato in una Venezia sospesa tra malinconia e silenzio, Di là dal fiume e tra gli alberi segue il colonnello dell’esercito americano Richard Cantwell, un uomo di mezza età che, consapevole di avere poco tempo da vivere a causa di una malattia terminale, decide di fare ritorno nei luoghi che hanno segnato il suo passato. Accompagnato dal sergente Jackson, raggiunge la laguna veneziana con l’intenzione di dedicarsi a un’ultima battuta di caccia alle anatre.
L’incontro con la giovane contessa Renata Contarini cambia però il corso della sua permanenza: tra i due si instaura un legame profondo e inaspettato, fatto di sguardi, silenzi e dialoghi trattenuti. Lontano dalla mera attrazione fisica, il rapporto tra il maturo militare e la diciannovenne aristocratica si nutre di empatia e reciproco riconoscimento, portando Cantwell ad affrontare il proprio destino con uno sguardo rinnovato.
Produzione e ambientazione
La regista Paula Ortiz con il suo film Di là dal fiume e tra gli alberi mette in scena l’opera di Ernest Hemingway mantenendo intatta l’atmosfera sospesa e riflessiva del testo originale. Le riprese si svolgono in una Venezia deserta, segnata dalla pandemia da Covid-19, un dettaglio visivo che imprime al film un senso di irrealtà e isolamento. La scelta di ambientare la vicenda in una città vuota, spogliata dal turismo e animata solo da poche comparse, accentua la solitudine esistenziale del protagonista e rafforza il senso di sospensione che attraversa tutta la pellicola.
Pur rispettando la collocazione storica del romanzo — ambientato nel secondo dopoguerra — il film introduce alcuni elementi anacronistici che, seppur evidenti, non compromettono la coerenza emotiva della narrazione.
Scelte stilistiche e regia
Paula Ortiz adotta per il suo film Di là dal fiume e tra gli alberi un approccio minimalista ispirato alla teoria dell’Iceberg, tanto cara a Ernest Hemingway, mostrando in superficie solo ciò che è strettamente necessario e lasciando che la profondità emotiva emerga tra le pieghe del non detto. Questo stile si riflette anche nelle interpretazioni dei protagonisti: Liev Schreiber offre una prova intensa, trattenuta, donando al suo colonnello una ruvidità capace di celare dolore e fragilità. La sua recitazione si gioca su dettagli minimi: un’espressione, un silenzio, un accenno di sguardo, tutto contribuisce a restituire un personaggio complesso e segnato.
Accanto a lui, Matilda De Angelis interpreta una Renata giovane ma consapevole, capace di bilanciare leggerezza e profondità emotiva. Il suo personaggio incarna la possibilità di un nuovo inizio, una luce che irrompe nella penombra esistenziale di Cantwell.
Temi e atmosfera
Il film Di là dal fiume e tra gli alberi è attraversato dal tema della morte, presente in ogni dialogo e gesto, ma anche da una sottile tensione verso la vita. La Venezia post-bellica — tra rovine recenti e tradizioni antiche — diventa lo sfondo ideale per un racconto che parla di fine e di possibilità, di abbandono e di memoria.
Attraverso la storia d’amore che si sviluppa tra due anime apparentemente distanti, Di là dal fiume e tra gli alberi riflette sulla condizione umana con delicatezza, evitando ogni eccesso melodrammatico. È un film che guarda alla fragilità del vivere con sguardo sobrio, affidandosi alla forza della narrazione visiva e al non detto per evocare emozioni complesse.
Il cast e la ricezione
Accanto ai protagonisti Liev Schreiber e Matilda De Angelis, il cast di Di là dal fiume e tra gli alberi comprende Josh Hutcherson nel ruolo del sergente Jackson, Laura Morante come contessa Isabella Contarini, Claudia Della Seta, Massimo Popolizio, Enzo Cilenti, Maurizio Lombardi, Sabrina Impacciatore e Giulio Berruti.
Distribuito da PFA Distribuzione e L'Altrofilm, Di là dal fiume e tra gli alberi ha una durata di 106 minuti.
La pellicola, tratta dal romanzo pubblicato nel 1950 e ispirato alla relazione tra Ernest Hemingway e Adriana Ivancich, giunge finalmente nei cinema italiani a partire da oggi, giovedì 3 luglio 2025, portando con sé il carico emotivo e poetico di un’opera densa di significati e memorie.
Potete guardare il trailer ufficiale di Di là dal fiume e tra gli alberi nel video che trovate in alto, in testa a questo articolo.