IL PIANTO DEGLI EROI - L’Iliade e le Troiane nel carcere di Bollate premiato al FIC Gibara
Cinema
Il film diretto da Bruno Bigoni e Francesca Lolli (che trasporta le vicende narrate da Omero ed Euripide all’interno di un penitenziario) ha vinto il premio della giuria giovani per il miglior lungometraggio documentario alla 19.ma edizione del Festival Internacional del Cine Pobre de Gibara
Cuba: IL PIANTO DEGLI EROI - L’Iliade e le Troiane nel carcere di Bollate di Bruno Bigoni e Francesca Lolli vince il premio assegnato dalla giuria giovani come miglior lungometraggio documentario alla 19.ma edizione del Festival Internacional del Cine Pobre de Gibara, Nata nel 2003, per volontà del regista e sceneggiatore cubano Humberto Solás, la kermesse nasce con l’obiettivo di generare un sistema di cinema alternativo, selezionando film, documentari, cortometraggi provenienti da tutto il mondo e realizzati con un low budget
Da Bollate a Cuba, Un film che supera i confini
Il penitenziario meneghino e l'isola di Cuba sono separati da 8081 chilometri. Ma il film di Bruno Bigoni e Francesca Lolli annulla le distanze, sgretola i muri, costruisce ponti. Questa è la scandalosa forza rivoluzionaria del cinema non omologato, non riconciliato. E non è un paradosso che il trait d'union tra i due continenti (Europa e America) sia un'opera ambientata in una prigione. L'arte, quando è autentica, viaggia più veloce della luce. E il budget ridotto, non per scelta ma per necessità, si rivela un opzione vincente, quando in cabina di regia troviamo cineasti di talento, i cui lavorinascono da un’urgenza e non da una vacua velleità, In questo senso aveva ragione il grande Rainer Fassbinder quando affermav nella sua autobiografia “I film liberano la testa: “ Si è liberi solo nelle limitazioni. L''augurio, dopo questo riconoscimento internazionale , è che l'opera venga distribuita anche in Italia, nelle sale cinematografiche /o sulle piattaforme, dopo l'anteprima milanese al Filmaker Festival, avvenuta lo scorso novembre. E in fondo, non si tratta di una fatua speranza. Pasolini cancellò questa parola dal suo vocabolario nella celebrE intervista con Enzo Biagi datata 1971. Ma del coraggio di immaginare, realizzare, distribuire titoli in cui risplendono le parole del poeta Vladimir Majakovskij: “Il cinema è audacia. Il cinema è un atleta, Il cinema è diffusione di idee”

Approfondimento
IL PIANTO DEGLI EROI - L’Iliade e le Troiane nel carcere di Bollate
La trama del film
All’interno di un carcere infuria da dieci anni una guerra tra due clan rivali alimentata da vendetta e sete di potere. I detenuti portano in scena una rivisitazione dell’Iliade di Omero e delle Troiane di Euripide, interpretando i ruoli maschili, mentre attrici professioniste danno voce ai personaggi femminili. In questo racconto di onore, violenza e speranza, uomini e donne svelano le loro battaglie interiori, intrecciando storie di umanità e redenzione
