The Stranger, cosa sapere sul film stasera in tv, ispirato a una storia vera

Cinema
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In prima tv su Rai 4, il crime thriller australiano con protagonista Joel Edgerton si ispira al libro The Sting: The Undercover Operation That Caught Daniel Morcombe's Killer, incentrato sulle indagini che hanno portato alla cattura di Brett Peter Cowan

Al centro di The Stranger, film in prima tv su Rai 4 martedì 29 ottobre, c'è la vera storia di Daniel James Morcombe. E del suo assassino.

 

Il 7 dicembre 2003, quando aveva solo 13 anni, Daniel scomparve dalla Sunshine Coast, nell'australiano Queensland. Otto anni più tardi, Brett Peter Cowan fu accusato del suo omicidio.

Il rapimento di Daniel

Daniel James Morcombe fu rapito a una fermata non autorizzata dell'autobus, sotto il cavalcavia della Kiel Mountain Road, domenica 7 dicembre 2003. Alcuni testimoni riferirono di averlo visto intorno alle 14:10, sotto al cavalcavia.

 

Il ragazzino aveva preso l'autobus delle 13:35 per il dirigersi al centro commerciale Sunshine Plaza, così da tagliarsi i capelli e da comprare i regali di Natale. Tuttavia, l'autobus si ruppe. E fu mandato un autobus sostitutivo a recuperare i passeggeri. Che, però, non si fermò nel punto in cui c'era Daniel.

 

L'autista chiamò via radio il deposito per mandare un altro autobus a prenderlo. Quando il veicolo arrivò, tre minuti dopo, di Daniel non c'era più traccia.

Le indagini

La scomparsa di Daniel James Morcombe è stato uno dei crimini più indagati nella storia del Queensland. Al 12 dicembre 2008, un anno dopo la scomparsa, erano state offerte ricompense enormi: 250.000 dollari australiani dal governo, 750.000 dollari provenienti da donazioni private.

 

Le indagini furono lunghe e approfondite. Il 13 agosto 2011 fu preso in custodia Brett Peter Cowan. L'uomo, che aveva già due condanne per abusi su minori, venne accusato di aver rapito e ucciso Daniel, dopo che lui stesso aveva condotto i detective sotto copertura ai resti del ragazzo.

 

Nel 2006 Cowan era già stato interrogato sul caso Morcombe, negando ogni coinvolgimento. Negli anni successivi l'attenzione si era poi spostata su Douglas Jackway, pedofilo scarcerato un mese prima della scomparsa di Daniel (alcuni testimoni riferirono di aver visto un veicolo blu vicino al luogo della scomparsa di Morcombe, e Jackway aveva un veicolo che corrispondeva molto a quelle descrizioni ndr.).

 

Quando tornò davanti al giudice, Cowan ammise di aver viaggiato a lungo sulla Kiel Mountain Road, ma solo per andare ad acquistare marijuana da uno spacciatore. Spacciatore che, però, non confermò il suo alibi.

 

Tuttavia, nonostante un alibi inaffidabile, la polizia non aveva prove forensi reali per accusarlo del rapimento e dell'omicidio. Fino a quando ogni cosa cominciò a crollare. La sua ex moglie, che inizialmente lo aveva coperto, ammise che - quel giorno - l'uomo era scomparso per circa cinque ore. E l'operazione di polizia nota come "Mr. Big" fece il resto.

 

In passato utilizzata in Canada, l'operazione vede alcuni ufficiali di polizia atteggiarsi a membri di una banda criminale corrotta per guadagnare la fiducia del sospettato, arruolandolo in una serie crescente di crimini fittizi come furto, prostituzione e traffico di droga. Una volta guadagnata la sua fiducia, la polizia sotto copertura lo convince a confessare il precedente crimine di cui viene sospettato. Nel caso in questione, un poliziotto che fingeva d'essere il boss malavitoso "Fitzy" fece amicizia con Cowan su un volo per Perth nell'aprile 2011. I due divennero amici, fino a quando Cowan confessò il suo coinvolgimento nel rapimento di Morcombe. Nei giorni successivi, Cowan condusse gli agenti di polizia sotto copertura ai resti del ragazzino. Il che, lo condusse dritto al suo arresto.

Il processo

Il 7 febbraio 2013, Cowan venne portato in tribunale con l'accusa di omicidio e occultamento di cadavere. Il processo, presso la Corte Suprema del Queensland a Brisbane, iniziò il 10 febbraio 2014.

 

L'accusa chiuse il caso il 7 marzo. Cowan venne dichiarato colpevole di tutte le accuse e condannato all'ergastolo con possibilità di libertà vigilata dopo vent'anni.

Il film

The Stranger - Nella mente del killer si concentra proprio sulle indagini che hanno condotto alla cattura di Cowan.

 

Sean Harris è Henry Peter Teague, Joel Edgerton è Mark Frame. I due fanno amicizia sull'aereo, ma Mark ha un obiettivo: deve fare in modo che Henry si fidi di lui, così da fargli confessare il crimine. 

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