Il lungometraggio di Maura Delpero, premiato a Venezia con il Leone d'argento, ha avuto la meglio su altri 18 titoli, nella riunione che si è svolta oggi presso l'Anica del comitato di selezione. Il 17 gennaio del 2025, giorno delle nomination, sapremo se la pellicola è entrata nella lista delle cinque opere che possono ambire a vincere la statuetta nella categoria miglior film straniero. Per la cineasta bolzanina, che si definisce un outsider che ha lavorato sodo: "la diacronicità è la forza di Vermiglio"
Il Comitato di Selezione per il film italiano da designare agli Oscar®, istituito dall’ANICA su incarico dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences®, riunito davanti a un notaio e composto da Pedro Armocida, Maria Rita Barbera, Cristina Battocletti, Giorgia Farina, Francesca Manieri, Guglielmo Marchetti, Paola Mencuccini, Giacomo Scarpelli, Giulia Louise Steigerwalt, Alessandro Usai, Cecilia Zanuso, ha votato Vermiglio di Maura Delpero quale film che rappresenterà l’Italia alla 97° edizione degli Academy Awards®, nella selezione per la categoria International Feature Film Award, con la seguente motivazione: “Per la sua capacità di raccontare l’Italia rurale del passato, i cui sentimenti e temi vengono resi universali e attuali”.
Vermiglio concorrerà per la shortlist che includerà i quindici migliori film internazionali selezionati dall’Academy® e che sarà resa nota 17 dicembre 2024.
L’annuncio delle nomination (la cinquina dei film nominati per concorrere al premio) è previsto per il 17 gennaio 2025, mentre la cerimonia di consegna degli Oscars® si terrà a Los Angeles il 2 marzo 2025
Dalla mostra di Venezia alla corsa agli Oscar 2025
Vincitore del Leone d'argento - Gran Premio della Giuria alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, Vermiglio - una produzione Cinedora con Rai Cinema in coproduzione con Charades Productions e Versus Production - è uscito nelle sale italiane il 19 settembre, distribuito da Lucky Red, registrando un incasso che l'ha portato nella top ten del primo weekend con la prima media copia dell'intero box office. Un ottimo risultato che da giovedì permetterà al film di quadruplicare gli schermi, per un totale di oltre 100 sale.Il film è venduto nel mondo da Charades, che ha già chiuso importanti accordi di distribuzione con numerosi Paesi, inclusi gli Stati Uniti, dove il film uscirà con Sideshow e Janus Films. Andrea Occhipinti distributore della Lucky Red, ha spiegato con queste parole la strategia che si è rivela fruttosa "E' stata una strategia precisa uscire solo con 25 copie nel primo weekend. Volevamo consolidare il film nelle grandi citta'. Ha avuto la migliore media copie come film e gia' ieri avevamo richieste per oltre 100 copie e nel prossimo weekend saranno quindi oltre 100 copie".
Vermiglio agli Oscar 2025, il commento della regista Maura Delpero
"Negli ultimi giorni la candidatura agli Oscar ha iniziato a far parte dell'orizzonte del possibile. Io ro comunque rilassata, non ci ho pensato molto. Una notizia ovviamente accolta con felicità ma anche con serenità". Credo che il film sia stato scelto per il suo linguaggio suo specifico e identitario, ha una postura e una sia grande integrità - aggiunge - lo hanno apprezzato anche critici e pubblico. Un altro motivo, legato alla questione Oscar, è perché' credo possa dare una prospettiva di sguardo: parla di un passato lontano e recente insieme che può continuare a suggerirci qualcosa all'orecchio, dare uno sguardo sulla contemporaneità che forse ci aiuterà a ricordare. Ci aiuta a guardare avanti, dà una diacronica': guardare indietro per guardare avanti. In Vermiglio, la guerra è sempre fuori campo Questo film ha un'angolazione diversa perché' lavora su un grande off,: Ha sotto sempre la guerra, ma non la si vede mai in faccia. Non si vede il campo di battaglia. Questo potrebbe distinguere il mio da altri film sulla guerra, alcuni dei quali la lizza per l'Oscar contro il mio. Io ho fatto una gran fatica a fare la regista come donna, ma anche come altre cose. E' stata monopolio di una piccolissima parte della popolazione mondiale: maschile, bianca, benestante, eterosessuale. Fino adesso le cose stavano cosi'. Io, nata in provincia, donna, ho avuto un percorso in salita, ma forse me lo godo di piu'. Spero che per le prossime generazioni si sani la questione secolare."
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L'endorsement di Paolo Sorrentino
Vermiglio concorrerà per la shortlist che includerà i quindici migliori film internazionali selezionati dall’Academy® e che sarà resa nota 17 dicembre 2024. L’annuncio delle nomination (la cinquina dei film nominati per concorrere al premio) è previsto per il 17 gennaio 2025, mentre la cerimonia di consegna degli Oscars® si terrà a Los Angeles il 2 marzo 2025. Paolo Sorrentino, regista di Parthenope, film che era stato selezionato tra i 18 titoli italiani selezionati per concorrere all'Oscar, ha commentato il verdetto con queste parole: WSono molto contento che l'Italia abbia scelto Vermiglio e lo dico con assoluta sincerità. Vermiglio è un ottimo film e io auguro a Maura Delpero un lungo e bel cammino in questa avventura memorabile che è la corsa all'Oscar".
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Vermiglio, la trama del film
In quattro stagioni la natura compie il suo ciclo. Una ragazza può farsi donna. Un ventre gonfiarsi e divenire creatura. Si può smarrire il cammino che portava sicuri a casa, si possono solcare mari verso terre sconosciute. In quattro stagioni si può morire e rinascere. Vermiglio racconta dell’ultimo anno della seconda guerra mondiale in una grande famiglia e di come, con l’arrivo di un soldato rifugiato, per un paradosso del destino essa perda la pace, nel momento stesso in cui il mondo ritrova la propria.