C’è una terrificante storia realmente accaduta dietro alla pellicola dell’orrore di Netflix (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick). Benché sembri difficile da credere, il progetto si basa su eventi reali vissuti da una famiglia, accaduti oltre un decennio fa. Scopriamo assieme questa storia spaventosa per capire cosa è successo davvero a Latoya Ammons
C’è un film horror che sta tenendo incollati allo schermo i fan del genere da brivido: si intitola The Deliverance - La redenzione ed è il nuovo film dell’orrore di Netflix (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick) che fa la gioia degli appassionati di titoli come L'esorcista.
A rendere ancora più pesante l’indicibile orrore di cui tratta, c’è un particolare da non sottovalutare (e capace di fare davvero tanta, tantissima paura): benché possa sembrare difficile da credere, il progetto si basa su eventi reali vissuti da una famiglia oltre un decennio fa. Scopriamo assieme cosa è successo nella realtà, per capire meglio la storia di Latoya Ammons raccontata in questa pellicola da rabbrividire.
The Deliverance ha debuttato su Netflix lo scorso 30 agosto, diretto dal candidato all'Oscar Lee Daniels (noto per Precious). Il film segna una reunion per Daniels con le attrici Andra Day e Mo’Nique, che il cineasta aveva già diretto rispettivamente nelle pellicole Gli Stati Uniti contro Billie Holiday e Precious.
Il cast di The Deliverance - a dir poco stellare - include anche Glenn Close, Aunjanue Ellis-Taylor e Caleb McLaughlin, tra gli altri.
Lee Daniels ha raccontato a The Hollywood Reporter che non aveva mai sentito parlare della storia di Ammons fino a dopo aver realizzato Precious. Quando ha scoperto cosa era successo realmente, ha deciso di allontanarsi dal progetto per vari motivi.
“Uno: non volevo fare un'altra storia sull'abuso. Questa donna stava abusando dei suoi figli, li picchiava. Due: so come lavoro. Sono un portale aperto. E so che lo spirito lavora attraverso di me. Quindi quali spiriti voglio su di me? Così ho detto: 'No, non lo farò’”, ha spiegato il regista.
Tuttavia, quella storia continuava a tormentarlo. E alla fine Daniels ha dovuto assolutamente buttarsi in quel progetto. Ha dichiarato: "Non avevamo mai visto una storia simile, dal punto di vista di una donna afroamericana, sullo schermo, e sentivo che stavamo vivendo tempi così oscuri che avevo bisogno di riconnettermi con il mio potere superiore”.
La vera storia di Latoya Ammons
The Deliverance è ispirato alla vera storia di Latoya Ammons.
Nel novembre 2011, Ammons, sua madre e i suoi tre figli si sono trasferiti in una casa in affitto in una strada di Gary, in Indiana. Ammons e sua mamma, Rosa Campbell, riportarono di aver sentito passi salire le scale del seminterrato a mezzanotte e il cigolio della porta che si apriva tra il seminterrato e la cucina.
“Una notte, Campbell raccontò di essersi svegliata vedendo la figura oscura di un uomo camminare nel soggiorno, per poi trovare impronte bagnate di stivali sul pavimento”, scrive Monica Mercuri sull'edizione statunitense del magazine Forbes.
Ma gli eventi strani non si fermarono qui, anzi: nei mesi successivi, gli incidenti peggiorarono. Ammons descrisse di aver visto i suoi figli levitare sopra i letti, essere "lanciati" fuori dal bagno, feriti da oggetti volanti e parlare con voci profonde e innaturali.
Campbell consigliò alla figlia di cercare aiuto e, dopo aver contattato diverse chiese locali che non volevano nemmeno ascoltare storie simili, una funzionaria suggerì loro di pulire la casa con candeggina e ammoniaca e di disegnare croci con olio su ogni porta e finestra. “Ammons seguì anche il consiglio di un chiaroveggente, allestendo un altare nel seminterrato”, prosegue Forbes.
Tuttavia, la situazione peggiora al punto da spingere Ammons a raccontare che lei e i suoi figli sono stati posseduti da dei demoni. Durante questi episodi, i bambini mostravano sorrisi malvagi, gli occhi si gonfiavano e le voci si facevano più profonde.
approfondimento
I 60 migliori cattivi della Storia del Cinema. FOTO
Il medico di famiglia
Il 19 aprile 2012, la famiglia di Latoya Ammons si è recata dal loro medico, il dottor Geoffrey Onyeukwu. Dopo aver ascoltato il racconto di Ammons, il medico notò nella sua cartella medica parole come “allucinazioni” e “delirio da fantasmi in casa”. Durante la visita, il personale medico affermò che il figlio più piccolo fu “sollevato e lanciato contro il muro senza che nessuno lo toccasse". Il dottore, terrorizzato, ha chiamato la polizia e l’ambulanza.
L’intera famiglia è stata trasportata all’ospedale, intanto il Dipartimento dei Servizi per l'Infanzia dell'Indiana (DCS) ha avviato un'indagine per possibile abuso su minori. “Durante una visita, il figlio di 7 anni ha incominciato a ringhiare con i denti scoperti e a camminare all’indietro su una parete, capovolgendosi senza lasciare la mano della nonna. Un'infermiera e un’assistente sociale hanno confermato entrambe questo strano evento”, si legge su Forbes.
approfondimento
I 30 migliori film ambientati nella notte di Halloween. FOTO
Esorcismo
Il 20 aprile 2012, un cappellano ospedaliero contattò il reverendo Michael Maginot per eseguire un esorcismo sul figlio di Ammons. Maginot condusse tre esorcismi principali su Latoya Ammons, benedicendo poi la sua nuova casa.
Dopo questi esorcismi, la famiglia si è trasferita nella nuova abitazione e non hanno più avuto episodi di presenze demoniache. Nel novembre 2012, Ammons ha riottenuto la custodia dei suoi figli dopo aver seguito un piano di riabilitazione del DCS.
“La loro vecchia casa è stata poi venduta per $35.000, ma attualmente non si sa dove si trovi Latoya Ammons e cosa stia facendo”, spiga Forbes.
Il regista di The Deliverance, Lee Daniels, ha rivelato di aver parlato con Ammons solo una o due volte, descrivendola come una persona "in pace". Daniels ha inoltre apportato alcune modifiche alla storia reale, per esempio ha deciso di cambiare la madre di Ammons, trasformandola in una donna bianca per esplorare il tema delle relazioni razziali.