Il Museum of Modern Arts ha aperto il primo dicembre una rassegna di oltre 40 film per ripercorrere i 60 anni di carriera del compositore italiano
È stata inaugurata il primo dicembre al MoMa di New York la retrospettiva che il Museum of Modern Art della Grande Mela dedica alla musica e alla vita di Ennio Morricone, il grande maestro autore di memorabili colonne sonore scomparso il 6 luglio 2020 a 91 anni.
Gli ospiti dell'opening
La rassegna, organizzata in collaborazione con Cinecittà, andrà avanti fino all'8 gennaio. Verranno proiettate quasi quaranta pellicole che sono stati musicate da Morricone. All'evento, aperto dal console generale d'Italia a New York Fabrizio Di Michele, e dal vice direttore dell'Istituto Italiano di cultura Massimo Sarti, hanno preso parte Il curatore del MoMA Joshua Siegel, il critico cinematografico di Rolling Stone Robert Fear e l'amministratore delegato di Cinecittà Nicola Maccanico.
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L'IMPORTANZA DI MORRICONE
Ospiti d'eccezione i figli del compositore, Giovanni e Marco, mentre il pubblico ha potuto godere di intermezzi musicali ispirati al grande artista, suonati dal pianista Francesco Pollon. Tutti gli interventi hanno sottolineato la valenza della musica di Morricone come vero e proprio patrimonio culturale mondiale. Unanime il giudizio sul fatto che anche alcuni grandi capolavori del cinema non sarebbero stati tali senza l'apporto di emozioni e sentimenti generati dalla musica del compositore romano.
LA RASSEGNA AL VIA CON NUOVO CINEMA PARADISO
Il primo film della rassegna a essere proiettato nella serata inaugurale è stato Nuovo Cinema Paradiso, di Giuseppe Tornatore. La retrospettiva proseguirà poi con un viaggio di quasi 60 anni nella carriera di Morricone. Accanto ai film più noti, la rassegna offrirà al pubblico alcune gemme meno conosciute. Tra le pellicole, ben diciassette saranno proiettate per la prima volta in una versione digitalmente restaurata.
