L'ottavo capitolo della saga action uscirà nelle sale il 23 maggio 2025 ed avrà probabilmente un nuovo titolo. I ritardi sono dovuti all'interruzione delle riprese causata dagli scioperi degli sceneggiatori e degli attori di Hollywood
Sebbene fosse nell'aria da diverso tempo, la notizia del rinvio dell'uscita di Mission: Impossibile 8, ovvero, Mission: Impossible - Dead Reckoning Part II, è riuscita a scontentare moltissimo i fan della iconica saga d'azione con protagonista Tom Cruise. La pellicola, la cui uscita era stata stata fissata inizialmente per il prossimo 28 giugno 2024, debutterà al cinema il 23 maggio 2025, data che ad oggi sembra lontanissima per chi è in attesa di conoscere il seguito della storia che era stata lasciata in sospeso con il titolo precedente, Mission: Impossible - Dead Reckoning Part I, uscito la scorsa estate.
Mission: Impossibile 8 rinviato di 11 mesi
Il protrarsi dello sciopero degli artisti iscritti a SAG-AFTRA, i cui esiti potrebbero avere degli sviluppi a seguito della ripresa delle trattative martedì 24 ottobre, e i quasi cinque mesi di stop dei lavori dovuto allo sciopero degli sceneggiatori WGA, stanno continuando ad influire sul calendario delle uscite di quest'anno e dell'anno prossimo costringendo le società di produzione e di distribuzione a rivedere i piani di lavorazione anche per il 2025.
Dopo lo slittamento in avanti di Dune II, anche l'ottavo capitolo di Mission: Impossible uscirà molto dopo le previsioni.
La nuova data, fissata per la primavera del 2025, tiene conto dei ritardi della produzione che è ferma dalla scorsa estate. Le riprese del film con Tom Cruise e Hayley Atwell, interrotte in un primo momento per permettere agli attori di prendere parte al tour promozionale di Mission: Impossible - Dead Reckoning Part I, non sono comunque andate avanti poiché, come è noto, a partire dalla seconda metà di luglio, anche gli attori sono scesi in strada per supportare con le proprie motivazioni la protesta degli sceneggiatori contro le grandi compagnie di Hollywood.
Cruise stesso aveva avuto una parte nei negoziati. Dopo aver chiesto delle proroghe per ultimare il tour mondiale di promozione della sua pellicola, era intervenuto per dare sostegno alle ragioni della sua categoria e quelle degli stunt. La mediazione del divo di Hollywood, però, non aveva sortito alcun effetto e infatti lo sciopero continua ad andare avanti.
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Gli altri film rinviati da Paramount
Oltre alla nuova data, voci interne ai media del settore riferiscono anche di un possibile cambio di titolo per la prossima pellicola di Cruise nella quale dovrebbero comunque tornare alcuni dei volti principali del capitolo precedente, dalla menzionata Atwell a Simon Pegg, a Vanessa Kirby, a Ving Rhames. Confermata anche la possibilità, prossimamente, di vedere la pellicola in formato Imax con un accordo più rigoroso rispetto a quello stipulato per Mission: Impossible 7, che ha sofferto della presenza nelle stesse sale speciali di Oppenheimer di Christopher Nolan. Quando il set riaprirà, Cruise e il regista McQuarrie gireranno con macchine da presa Imax.
Allo spostamento in avanti di Mission: Impossible che, a questo punto, diventa uno dei titoli di punta del weekend del Memorial Day nel quale gli americani vanno parecchio al cinema, segue quello di altri film che pure avevano già una data specifica nella programmazione annuale del box office.
Nel giorno in cui doveva uscire il film di Cruise, il 28 giugno 2024, arriverà, invece, A Quiet Place: Day One che per ora ha subito solo tre mesi e mezzo di ritardo. Sempre Paramount ha spostato anche IF (Imaginary Friends) al 17 maggio 2024. Slitta a fine dicembre, invece, il lungometraggio The Spongebob Movie: Search for SquarePants. Data la situazione incerta, tutte queste date potrebbero avere ulteriori aggiornamenti.
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