Addio ad Alan Arkin, premio Oscar per Little Miss Sunshine

Cinema
©Getty

L'attore aveva 89 anni. Aveva esordito a metà degli anni '60, convincendo da subito tutti vincendo il Golden Globe con Arrivano i russi, arrivano i russi, e aveva recitato per l'ultima volta nel 2020. Nella sua carriera aveva recitato in film iconici come Edward Mani di Forbice e Argo

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È morto all’età di 89 anni Alan Arkin, attore statunitense vincitore di un Oscar come migliore attore non protagonista nel 2007 per Little Miss Sunshine. Nato a Brooklyn nel 1934 da una famiglia ebraica ashkenazita, Arkin si trasferì con i genitori a Los Angeles all’età di 11 anni. Cresciuto da subito nell’ambiente di Hollywood anche grazie all’impiego del padre come decoratore scenografico, Arkin iniziò a studiare recitazione all’età di 10 anni e proseguì anche dopo il licenziamento del padre avvenuto per via della partecipazione a uno sciopero durato 8 mesi e la sua messa all’indice durante il maccartismo per sospette simpatie comuniste.

La sua carriera

Arkin esordì al cinema nel 1957, con un piccolo ruolo nel film Cuban Calypso di Fred F. Sears. Nove anni dopo, all’età di 32 anni, ottenne il suo primo ruolo importante nella commedia Arrivano i russi, arrivano i russi, diretta da Norman Jewison, un successo straordinario che gli valse un Golden Globe e una candidatura agli Oscar. Nel 1967 fu diretto da Vittorio De Sica in Sette volte donna. Nel corso della sua lunghissima carriera, conclusasi nel 2020 con Spenser Confidential di Peter Berg, ha lavorato anche con registi come John Cassavates, Tim Burton, Sydney Pollack, Steven Soderbergh e Ben Affleck.

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I PREMI

Del 2006 la sua partecipazione a Little Miss Sunshine di Jonathan Dayton e Valerie Faris, film che gli diede l’Oscar come migliore attore non protagonista. Si trattava del primo premio alla terza nomination in carriera. Precedentemente erano arrivate quelle come migliore attore protagonista per Arrivano i russi, arrivano i russi (1967) e L’urlo del silenzio di Robert Ellis Miller (1969), qualche anno dopo, nel 2013, sarebbe arrivata la quarta, ancora per migliore attore non protagonista, grazie ad Argo di Ben Affleck. Per lui in carriera anche il Golden Globe come migliore attore in un film commedia o musicale del 1967 grazie ad Arrivano i russi, arrivano i russi e altre sette nomination, l’ultima delle quali nel 2020 per la sua interpretazione nella serie tv Il metodo Kominsky.

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