
Festival di Cannes, l'arrivo della giuria: da Ruben Östlund a Brie Larson. FOTO
Il presidente della giuria della 76esima edizione della kermesse cinematografica è Ruben Östlunf, il regista svedese di "The Square". Le giurate sono: Maryam Touszani, Julia Ducournau, Rungano Nyoni, oltre all'attrice premio Oscar per "The Room", Brie Larson. I giurati: Paul Dano, Atiq Rahini, Damian Szifron e Denis Menochet

Posano tutti insieme i componenti della giuria del Festival di Cannes 2023 che oggi inaugura la prima giornata della kermesse. Al centro c'è il presidente Ruben Östlund circondato dagli altri componenti: Julia Ducornau, Brie Larson, Damian Szifron e Atiq Rahimi (alla sua destra); Maryam Touzani, Denis Menochet, Rungano Nyoni e Paul Dano (alla sua sinistra)
Cannes 2023, il programma del Festival
Ruben Östlund è un regista svedese che nel 2017 e nel 2022 ha vinto la Palma d'Oro al Festival di Cannes, rispettivamente per "The Square" e"Triangle of Sadness". Prima ancora aveva vinto, nel 2014, la sezione "Un certain regard" della kermesse con il film "Forza maggiore"
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All'arrivo il regista svedese ha posato per i fotografi con gli altri componenti della giuria. Tra scatti di gruppo e separati con solo le donne della giuria. Il Festival va in scena dal 16 maggio fino al 27 maggio, si tratta della 76esima edizione
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Sono tre i film italiani che cercheranno di conquistare la giuria per ottenere la Palma d'oro: "Il sol dell’avvenire" di Nanni Moretti, "La chimera" di Alice Rohrwacher e "Rapito" di Marco Bellocchio. Se presidente e giurati di questa edizione di Cannes 2023 sembrano molto lontani dalla cinematografia italiana, la madrina del Festival parla un po' italiano: è Chiara Mastroianni
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Tra i giurati c'è Maryam Touzani, regista e sceneggiatrice marocchina. Il suo film "Adam" è stato selezionato come candidato marocchino al miglior film straniero agli Oscar 2019, mentre il successivo "Le bleu du Caftan" del 2022, è stato il primo film marocchino a vincere il premio della critica internazionale del Festival di Cannes

Altra giurata è Brie Larson, attrice, cantautrice, regista e produttrice americana inserita dal Time nel 2019 tra le 100 persone più influenti al mondo. Nel 2016 ha vinto l'Oscar come miglior attrice per la sua interpretazione di Joy "Ma" Newsom in "Room, oltre a ottenere per lo stesso film anche un Golden globe alla miglior attrice in un film drammatico, il Bafta, un Critics' Choice Awards e uno Screen Actors Guild Award

Julia Ducornau è una regista e sceneggiatrice francese. Il suo lungometraggio "Titane" è stato premiato con la Palma d'Oro al Festival di Cannes del 2021. Tale riconoscimento ha fatto diventare Ducornau la seconda regista donna ad aggiudicarsi il primo premio

Rungano Nyoni è una regista, sceneggiatrice e attrice zambiana naturalizzata britannica. Il suo "Listen (Kuuntele)" ha ricevuto il premio come miglior cortometraggio al Tribeca Film Festival nel 2015 ed è stato nominato agli Oscar. Il suo primo lungometraggio "I am not a witch", è stato selezionato alla "Quinzaine des réalisateurs" del Festival di Cannes 2017 e le ha fatto vincere il premio come miglior regista e miglior regista per un primo lungometraggio al British Independent Film Awards dello stesso anno

Tra i giurati, Damian Szifron è un regista argentino che ha partecipato a Cannes nel 2014 con il suo "Storie pazzesche" con il quale ha ottenuto la sua prima nomination agli Oscar 2015 nella categoria di miglior film straniero. Atiq Rahimi è uno scrittore e regista afgano naturalizzato francese vincitore di numerosi premi cinematografici. Denis Menochet è un attore francese che ha recitato, tra gli altri film, in "Bastardi senza gloria" di Quentin Tarantino

Paul Dano è un noto attore, regista e sceneggiatore americano. Tra i film a cui ha preso parte ci sono titoli come "Little Miss Sunshine", "Il petroliere", "12 anni schiavo", "Youth - La giovinezza" e "The Fabelmans"
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