Sono uscite le prime reazioni dei critici statunitensi relative al sesto capitolo della saga cinematografica che fa dell'urlo il focus. Queste prime reazioni a caldo arrivano dopo la proiezione in anteprima che si è tenuta oltreoceano (in attesa dell'imminente uscita, prevista per il 9 marzo in Italia e per il 10 marzo negli States). Tutti parlano di una pellicola intensa e rispettosa dell'epopea filmica a cui appartiene, l’ormai mitica saga ideata da Wes Craven nel lontano 1996
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di spettacolo
Sono uscite le prime reazioni dei critici statunitensi relative a Scream VI (spesso scritto anche Scream 6), dopo la proiezione in anteprima che si è tenuta oltreoceano (in attesa dell'imminente uscita, prevista per il 9 marzo in Italia e per il 10 marzo negli States).
La critica sembra concordare all'unanimità sul fatto che questa pellicola sia molto buona. Tutti parlano di un'opera intensa, che rispetta pienamente la mitica saga cinematografica a cui appartiene, quella che nacque nel 1996 con il primo capitolo del media franchise slasher creato da Wes Craven. L'epopea è finora composta da sei film e una serie televisiva.
Steve Weintraub di Collider parla di un film “molto buono”. Afferma che “tutto ciò che si può desiderare da Scream è presente”. E aggiunge: “Spostare la storia a New York è stata un’ottima idea”.
L'ambientazione targata Grande Mela, finora inedita per l'epopea di Scream, piace molto ai critici che per primi hanno guardato la nuova pellicola. New York come scenario convince parecchio, inoltre sembra che questo passaggio a livello geografico sia riuscito a innovare ulteriormente la saga.
Sia Steve Weintraub che Perri Nemiroff e Ross Bonaime (tutti di Collider) hanno elogiato il film, con Weintraub che ha lodato la scelta di spostare il film lontano da Woosbroro (New York è per tutti una scelta vincente). Nemiroff cita l'aumento della tensione nel film come grande plus, elogiando i registi (è il collettivo di registi che va sotto il nome di Radio Silence) per la maestria con cui hanno costruito tutto ad arte. Ross Bonaime, infine, lo definisce il suo preferito del franchise fin dal secondo film.
In fondo a questo articolo potete leggere tutti i tweet dei critici cinematografici americani che in queste ore hanno affidato a Twitter le loro considerazioni dopo la visione in anteprima di Scream VI.
Perri Nemiroff: “Alcune delle uccisioni sono tra le più feroci di tutto il franchise”
Anche per il critico cinematografico americano Perri Nemiroff questo film è decisamente da pollice in su. Lo definisce con l'aggettivo “fantastico”, sottolineando un dettaglio non da poco per gli amanti dell'horror: “Alcuni degli attacchi e delle uccisioni di Ghostface sono tra le più feroci di tutto il franchise”, afferma Nemiroff, alzando l'asticella delle aspettative del pubblico di tutto il mondo.
Germain Lussier: “Una storia di collegamento molto intelligente”
C'è poi il critico di Gizmodo Germain Lussier, che scrive sul conto di Scream VI quanto segue: “(Un film) fatto di grande tensione, tante uccisioni ed una storia di collegamento molto intelligente”. Anche Lussier concorda sul fatto che la scelta della celebre metropoli americana come scenario del film sia perfetta, oltre che usata in maniera a sua detta impeccabile. “Ottimo l’utilizzo che si fa dello scenario di New York”, dice Germain Lussier.
approfondimento
Scream VI, pubblicato un nuovo teaser del film horror
“Presenti tanti easter eggs” che manderanno in visibilio il pubblico
Meagan Navarro parla di un film “intenso, teso, toccante e intelligente".
Invece Nate Adams si sofferma su una cosa di cui gli spettatori odierni vanno molto ghiotti: gli easter eggs. “Sono presenti tanti easter eggs che gli appassionati apprezzeranno”, sottolinea Adams.
Non soltanto innovazione ma anche parecchio “ritorno a casa”, tornando alle origini della saga inaugurata dal leggendario Wes Craven. “Scream VI è un ritorno a ciò che il franchise rappresenta: un mix di horror, humor, una bella storia ed anche un po’ di nostalgia”, queste le parole del critico cinematografico Ricky Vàlero.
Sean O’Connell: “Una storia che segna un passaggio di consegne”
Come fa notare Sean O’Connell di Cinemablend, “nell’ambientazione newyorkese si crea tensione, e i quattro protagonisti riescono a fare loro il film”. O’Connell sottolinea come quella del sesto atto di Scream sia “una vera e propria storia che segna un passaggio di consegne”.
approfondimento
Scream VI, Demi Lovato ha firmato la colonna sonora
La scelta azzeccata dei registi di Radio Silence
Heather Wixson di Daily Dead News ha definito il film coniando un neologismo: “slashtastic”. Come Nemiroff di Collider, anche Wixson ritiene che Radio Silence sia stata la scelta perfetta per continuare una storia caratterizzata da una fan-base devota da molto tempo.
Radio Silence è un trio americano di registi con sede a Los Angeles, composto da Matt Bettinelli-Olpin, Tyler Gillett e Chad Villella. Il gruppo è noto per i cult movie Ready or Not, V/H/S, Devil's Due, Southbound e Scream, così come per i loro precedenti lavori insieme come Chad, Matt & Rob.
Molti critici fanno notare come il sesto capitolo del franchise di Scream sia intenso e al contempo divertente. “Emozionante, sincero e intelligente" è la definizione della critica cinematografica di Bloody Disgusting, mentre la scrittrice Ashley Martinez ne parla in termini di "super cruento e intenso".
approfondimento
Scream 6, pubblicati i poster del film
Un cast che funziona alla perfezione
Alcuni critici hanno individuato i "quattro principali" tra il cast giovane e talentuoso, con Sean O'Connell di CinemaBlend che ha affermato che sono in grado di “fare il film da soli” per quanto sono bravi. Il critico cinematografico Ricky Vàlero pone l'accento su due interpreti in particolare: individua in Savoy Brown e Mason Gooding le punte di diamante.
Scream VI continua a sfoggiare il cast del quinto film, Scream del 2022. Tra i personaggi interpretati da attori che già avevano ricoperto il ruolo un anno fa ritroviamo Tara (Jenna Ortega) e Sam Carpenter (Melissa Barrera) e i gemelli Mindy (Jasmine Savoy Brown) e Chad Meeks-Martin (Mason Gooding). Costoro se ne vanno via da Woosboro per trasferirsi a New York in cerca di un nuovo inizio.
Nel film ci saranno anche due veterane del franchise: Courtney Cox nei panni di Gale Weathers e Hayden Panettiere nel ruolo di Kirby Reed. A loro si uniscono i nuovi arrivati Devyn Nekoda, Josh Segarra, Liana Liberato, Jack Champion, Tony Revolori e Samara Weaving.
approfondimento
Scream VI, trailer ufficiale del film (che mostra anche Jenna Ortega)
L'annosa questione dell'eredità di un franchise così leggendario
Con un franchise leggendario come Scream, non può che esserci l'annosa questione dell'eredità e dell'omaggio a quanto è accaduto nei capitoli precedenti.
Stando alle parole della critica cinematografica Kristen Maldonado di Pop Culture Planet, sembra che il film sia in grado di fare egregiamente entrambe le cose: tiene alta l'eredità dei predecessori e li omaggia in maniera impeccabile.
James Preston Poole di Full Circle Cinema definisce inoltre il film un ritorno alla forma.
L'uscita imminente (in Italia un giorno prima)
Le parole twittate da questi critici cinematografici statunitensi aumentano ancora di più il già elevatissimo hype che aleggia attorno alla pellicola.
Il film si prepara a uscire nelle sale il prossimo 9 marzo (in Italia) e 10 marzo (in USA), sulla scia di una campagna di marketing distintiva e virale. Ghostface ha conquistato la mappa della metropolitana di New York e si è visto spuntare in luoghi reali in tutto il mondo. E, tra le altre cose, la catena di fast-food americana Stabby Meal ha creato l'happy meal a tema Scream (tutt’altro che happy, ecco…).
Di seguito vi mostriamo i tweet dei critici cinematografici americani che in queste ore hanno affidato a Twitter le loro considerazioni dopo la visione in anteprima di Scream VI.
